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israele.net Rassegna Stampa
30.08.2023 Quando si scopre che un alto giudice internazionale per i diritti umani è uno spudorato antisemita
Il caso di Bostjan Zupancic

Testata: israele.net
Data: 30 agosto 2023
Pagina: 1
Autore: la redazione di Israele.net
Titolo: «Quando si scopre che un alto giudice internazionale per i diritti umani è uno spudorato antisemita»
Quando si scopre che un alto giudice internazionale per i diritti umani è uno spudorato antisemita 
Il caso di Bostjan Zupancic

A destra: Bostjan Zupancic

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – un organo giuridico internazionale istituito nel 1959 per garantire il rispetto della “Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali” e che ha giurisdizione su 46 paesi europei (compresi i 27 stati dell’Unione Europea) – deve affrontare la richiesta di riesaminare tutti i casi che hanno coinvolto cittadini ebrei dopo la scoperta che il suo giudice più veterano, Boštjan Zupančič, nutre e diffonde manifeste opinioni antisemite. Il giudice sloveno Zupančič, che ha prestato servizio presso la Corte dal 1998 al 2016, ha scritto sui social network che il popolo ebraico è “il nemico centrale della civiltà occidentale”. E questa non è che una della sue espressioni di odio anti-ebraico riportate in esclusiva giovedì scorso dal Jewish Chronicle, edito a Londra. I suoi commenti, condivisi di recente sia su X (ex Twitter) che su LinkedIn, sono stati scoperti per la prima volta dall’account GnasherJew X. Zupančič, che è stato anche vicepresidente del Comitato delle Nazioni Unite contro la tortura, ha sostenuto sulla piattaforma X che gli ebrei tedeschi avevano introdotto “perversioni sessuali di ogni tipo, sadismo, masochismo e un sacco di omosessualità” prima che Adolf Hitler salisse al potere, e che “milioni di padri tedeschi persero il loro reddito, la loro fortuna e i loro risparmi a causa dei banditi ebrei delle banche”. 

Quando si scopre che un alto giudice internazionale per i diritti umani è  uno spudorato antisemita - Israele.net - Israele.net
Uno dei post antisemiti di Zupancic


Zupančič ha anche pubblicato un’affermazione secondo cui “la guerra ebraica contro i bianchi è dietro all’incendio doloso dell’Occidente, e a meno che il potere ebraico non venga definito come cancro, non c’è speranza per la razza bianca”. I casi che hanno visto all’opera il giudice Zupančič comprendono, fra l’altro, la causa Cha’are Shalom ve Tsedek versus Francia sulla legalità della macellazione kosher; PETA Deutschland versus Germania sui paragoni tra la Shoà e il trattamento degli animali; M’Bala M’Bala versus Francia su opinioni antisemite e libertà di parola, oltre a diverse cause legali sulla restituzione di proprietà ebraiche confiscate dalla Germania nazista. Jonathan Turner, direttore generale di UK Lawyers for Israel, ha detto al Jewish Chronicle che la sua organizzazione sta valutando “se eventuali sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a cui ha preso parte Boštjan Zupančič non debbano essere riconsiderate”. Nel frattempo, a seguito alla denuncia del Jewish Chronicle il think tank conservatore European Centre of Law and Justice ha rimosso Zupančič dal suo programma di fellowship. “Non dovrebbe esserci nessuno spazio per l’antisemitismo, soprattutto all’interno delle istituzioni per i diritti umani” ha dichiarato il direttore Gregor Puppinick, aggiungendo che “Zupančič godeva di alta reputazione presso la Corte”. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha sede a Strasburgo ed esamina denunce di violazioni della “Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali” da parte di uno stato. Le sue sentenze sono vincolanti per gli stati firmatari della convenzione. 
(Da: jns.org, 24.8.23)

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