sabato 18 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Rassegna Stampa
05.06.2010 Israele Vs Terrore: dal comodo fronte italiano in guerra
Moni Ovadia, e i titoli di Unità, Manifesto, Il Fatto

Testata:
Autore: Moni Ovadia
Titolo: «La Fortezza della Paranoia»

Dai giornali del fronte interno di guerra, tranne un colonnina di Moni Ovadia sull' UNITA', ci limitiamo oggi, 05/06/2010 a riportare i titoli, con un nostro breve commento.

L'UNITA':
pag.10- Umberto De Giovannageli:  " A Gaza, dove s'impara a sopravvivere senza cibo nè acqua "
caro Udg, perchè non parli con l'inviato del Finacial Times ?
pag.13- " Il premier turco: " Hamas non è un gruppo terrorista "
manca un evviva ma lo si percepisce comunque

 
Ecco il pezzo di Ovadia, dal titolo " La Fortezza della paranoia ", nel quale si rivela pure un ignorante: Israele non occupa Gaza, sciocchino, e di Rabin non sai proprio nulla, vatti a rileggere le sue dichiarazione all'inizio della prima intifada.
Ecco l'articolo

Moni Ovadia

L’assetto psicologico che caratterizza i leader dell’attuale governo israeliano è ben rappresentato da una sola frase che il suo ministro della difesa Ehud Barak, il soldato più decorato della storia di Israele, ha pronunciato in occasione del discorso di congratulazione agli uomini del commando che hanno bloccato la FreedomFlottilla con unmassacro: «…qui [in Medio Oriente] non c’è pietà per i deboli e non si da una seconda chance a chi non si difende». Eccola qui la Israele- fortezza delle vittime che ha in menteun politico con questa terribile visione. Andando di questo passo forse potrebbe proporre di istituire una Rupe Tarpea per i deboli come i refusnik, i soldati e gli ufficiali renitenti che sono pronti a dare la vita per il loro paese ma non sono disposti a massacrare civili a casa d’altri, o come lo scrittore Amos Oz perché sostiene che l’uso della forza è lecito solo a scopi puramente difensivi e non per colonizzare e schiacciare militarmente un intero popolo, o come Manuela Dviri scrittrice israeliana che ha perso un figlio in Libano per queste parole:« dopo tutto quell’assedio (della striscia di Gaza) figlio dell’ossessione militare e politica al dio della sicurezza, ci costringe a vivere, noi stessi, in un infinito stato d’assedio, chiusi in un invisibile fortino, isolati e condannati dai popoli. Adesso dicono che bisogna spiegare al mondo le nostre ragioni…non c’è nulla da spiegare. C’è solo da fare. C’è da ritirarsi finalmente, e per sempre, dai territori. E da Gaza!» Purtroppo queste parole non toccheranno né i cuori né le menti di questi ottusi governanti e dei loro fan acritici in Israele e nel mondo che vedono in Israele la vittima anche quando il suo esercito occupa e opprime e suoi cittadini colonizzano e rubano terre e vita ai palestinesi. A noi gente di pace e dialogo per rispondere a questa paranoia basta un nome: Itzkhak Rabin.

Il Manifesto: cauto, cautissimo, le notizie scivolano a pag.9, una sola pagina,
ecco i titoli:

-Ansia per la Corrie. Israele: " Non passerà "
- Basta impunità, è ora di isolare Israele
- E ora la Ong turca prova a ricostrire la Striscia
Neanche più una riga sui rimpatriati, niente su ciortei e comizi di ieri. Che siano stati un flop ?

IL Fatto quotidiano: anche qui una sola pagina, tutta ovviamente di totale condivisione. Si direbbe che i giornali ai quali collabora Furio Colombo siano quelli più scatenati contro Israele. Qualche psichiatra (oppure un economista) può spiegarcelo ?
Ecco i titoli:

pag.13-" In piazza il mondo di Gaza, fiato sospeso per la nave degli aiuti "
pag.13-  " Vanunu, l'eterno mister bomba che imbarazza Israele"

Chi vuole scrivere all'Unità, clicchi sulla e-mail sottostante


lettere@unita.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT