Lettera: il TG1 dell'8 marzo palestinista
Gentile Debora,
E' noto che in Palestina ed in genere nelle società islamiche le donne sono tenute in grande considerazione, quindi nella manifestazione per l'8 marzo c'era questo cartello "La Palestina esiste dal fiume al mare" (tanto per non dimenticare che Israele deve essere distrutta) che la Rai ha pensato bene di mettere in evidenza dietro la giornalista per più di un minuto mentre parlava dell'8 marzo. E' vero che la Palestina ormai è come il prezzemolo, va bene dappertutto, ma cosa c'entra con l'8 marzo?
(vedere su Raiplay circa al minuto 7,14 per credere)
Un triste shalom
Donatella Misler

Cara Donatella,
Se le donne palestinesi e in genere tutte le donne islamiche potessero celebrare l’Otto marzo, avrebbero molte cose da dire. In quest’ultimo anno di guerra abbiamo capito che l’inesistente Palestina è sempre presente in Italia in tutte le forme e in tutte le circostanze. Sono rincarati i generi alimentari? Si manifesta per la Palestina. Si protesta contro il cambiamento del clima? Si va in piazza con le bandiere palestinesi che ormai hanno sostituito in gran parte quelle italiane. Perciò non mi stupisco che la Rai abbia fatto il suo servizio sull’8 marzo con quel cartello alle spalle. Purtroppo questi sono i tempi, molto brutti e molto violenti cui ci ha portati la famosa “convivennza”.
Un cordiale shalom
Deborah Fait