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Informazione Corretta Rassegna Stampa
17.12.2024 I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde
Lettere a Informazione Corretta

Testata: Informazione Corretta
Data: 17 dicembre 2024
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «Non una parola sulla Siria?»

2 Lettere

1. Siria nelle mani dei terroristi, che fare?

Buongiorno dottoressa Fait.

Sono visceralmente amico di Israele.

Da quando mia Mamma, sionista convinta dall'età di 17 anni, mi parlava di questi Ebrei, questo Popolo che era ovunque, trasversalmente, era con noi, eravamo, e siamo, noi. Ciò premesso, Le giuro e mi non mi spiego come noi non abbiamo una mezza frase per commentare il fatto che in Siria c'è un terrorista islamico patocco a capo del Paese... Mi dica cosa devo rispondere a chi mi dice che Israele è in un mutismo praticamente integrale! Dico, abbiamo un puro assassino al governo di un Paese nemico di Israele e di tutti i kafir come me, e sulla homepage di IC manca la Siria, manca questa assoluta enormità. Lei può aiutarmi a rispondere a tanti, che amici nostri NON sono, e io non so che cosa dire?

Stavolta sono totalmente disorientato.

Grazie per la Sua attenzione.

Con l'augurio del meglio, La saluto.

Ferdinando Parigi

 

Caro Ferdinando,

è molto semplice la risposta “Dove eravate quando Bashar al Assad trucidava 600.000 siriani? Dove eravate quando imprigionava donne incinte che partorivano in celle sottoterra di cui sono stati appena trovati gli scheletri? Questi che hanno preso il potere non saranno peggio del macellaio che è scappato a Mosca. Comunque è presto per capire e Israele, saggiamente, aspetta di vedere gli sviluppi. Se hanno pazienza gli israeliani che sono sotto i missili da 15 mesi, potete avere pazienza anche voi”.

Questa è la risposta che posso suggerirle ed è l’unica perché è davvero troppo presto per giudicare e per scrivere qualcosa di certo. Al momento i messaggi che arrivano dalla Siria non sono bellicosi e Israele, nel frattempo, sta bombardando tutti i depositi di armi e missili in Siria, in Iran e in Libano.

Un cordiale shalom

Deborah Fait

 

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2. A Sassari un evento che celebra Sinwar

Cara Deborah

Il 17 Dicembre la libreria Koinè di Sassari col patrocinio del Comune presenta il libro di Filippo Kalomenidis in cui il sedicente scrittore, giornalista, regista tesse le lodi di Sinwar e dell'azione dei terroristi compiuta il 7 Ottobre. Disgustoso. Sia il sindaco che il proprietario della libreria sono del PD !!!

Fra un po' mi aspetto la presentazione dei Protocolli dei savi di Sion

Sassari è una città civile e non merita questo.

Luciana Piddiu

 

Cara Luciana,

ormai, dopo 15 mesi di silenzio perfetto sulle atrocità di Hamas e sugli slogan antisemiti delle piazze italiane piene di imbecilli in kefiah, è chiaro e lampante da che parte sta il PD. Dalla parte dei terroristi e la presentazione del libro di cui mi scrive ne è la prova. Una prova vergognosa. Mi pare, se non ricordo male, che qualche anno fa un quotidiano italiano abbia avuto allegato al giornale il Mein Kampf. Un omaggio memorabile per capire in che mondo viviamo. L’Europa è rimasta agli anni 30 del secolo scorso per quanto riguarda gli ebrei.

Un affettuoso shalom

Deborah Fait


takinut3@gmail.com

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