Lettera ai palestinesi
Cara Deborah,
Scrivo queste parole, con la speranza, se pubblicandole, possano essere lette da qualche palestinese e farlo giungere a coloro che hanno giustiziato gli ostaggi d'Israele: "uccidendo i sei ostaggi, avete compiuto due atti: il primo è che avete anticipato per gli ostaggi la dipartita dall'inferno alla gloriosa presenza del loro Padre, Grande e Onnipotente DIO che, siatene certi, vendicherà il loro sangue innocente che avete sparso. Loro riuniti ai propri Padri, in seno di Abramo, voi sarete riuniti con vostro padre, il Diavolo. Il secondo atto è che avete manifestato la vostra viltà: combattenti vili, uccidendo ostaggi inermi legati. Non combattenti, ma vili assassini che non hanno il coraggio di affrontare la battaglia petto a petto, capaci di nascondersi, mentire e pronti come serpenti a mordere con le vostre opere da terrorristi, al servizio dei vostri padroni, delle vostre guide e del vostro Padre della Menzogna, Padre della eterna Malvagità versi i figli D'Israele, cercando di rompere il legame d'Amore Eterno fra Dio e il Suo Popolo Israele, Suoi Servi, Suoi Figli. Siate certi, siete destinati al Fuoco Consumante, prossimo a venire".
Riccardo Leone
Caro Riccardo,
spero che la sua lettera arrivi a qualche propal. Pensi che il 5 ottobre hanno deciso di manifestare a Roma per Hamas contro Israele. Purtroppo siamo arrivati a questa assurdità, una democrazia permette a gruppi di terroristi e simpatizzanti dei terroristi, di andare in corteo acclamando la morte di un’altra democrazia. La ringrazio e le mando un cordiale shalom
Deborah Fait