Riprendiamo LIBERO di oggi, 22/08/2024, pag. 13, con il titolo "Kennedy Jr. è pronto a passare con Donald", la cronaca di Mauro Zanon

Mauro Zanon

Ieri, a Asheboro, in Nord Carolina, il candidato del Partito repubblicano alle presidenziali americane di novembre, Donald Trump, e il suo vice, JD Vance, hanno tenuto il loro primo comizio all’aperto dopo l’attentato in Pennsylvania. Con lo slogan “Make America Safe Again”, i due leader repubblicani hanno affrontato il tema della sicurezza, centrale nella campagna elettorale, sulla scia di quanto già fatto in Michigan martedì, quando Trump aveva attaccato la sua avversaria del Partito democratico. «Kamala Harris porterà crimine, caos, distruzione e morte. Vedrete livelli di criminalità che non avete mai visto prima», aveva tuonato Trump, promettendo «legge, ordine, sicurezza e pace» in caso di rielezione alla Casa Bianca a distanza di quattro anni dalla fine del suo primo mandato. L’evento di ieri è stato anche il primo della campagna in cui sono stati utilizzati vetri antiproiettile per proteggere i due oratori. The Donald potrebbe presto incassare un nuovo pesante sostegno: quello del candidato indipendente alla presidenza degli Stati Uniti Robert Kennedy Junior. A riferirlo in un’intervista al pod cast Impact Theory è stata la sua potenziale vice, Nicole Shanahan, avvocatessa ed ex moglie del fondatore di Google Sergey Brin. Secondo Shanahan, davanti a Kennedy, nipote dell’ex presidente John Fitzgerald e figlio terzogenito dell’ex procuratore generale Robert, vi sono attualmente due opzioni: la prima è quella di «restare in corsa e formare un nuovo partito», la seconda è di ritirarsi e appoggiare il candidato repubblicano, in cambio di un ruolo importante nella futura amministrazione. Kennedy ha incontrato Trump a luglio durante la Convention nazionale repubblicana. In quell’occasione, i due hanno parlato dei possibili ruoli che il candidato indipendente potrebbe ricoprire, tra cui quello di segretario alla Salute. Kennedy ha messo al centro della sua campagna elettorale l’impegno a «far tornare in salute» gli Stati Uniti, evocando i problemi dell’industria farmaceutica. Da parte sua, Trump ha detto martedì alla Cnn che sarebbe lusingato di un appoggio da parte di Kennedy Jr.

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