Riprendiamo da LIBERO del 04/07/2024, a pag. 7, con il titolo "Sinistra contro Meghnagi: Lo quereliamo" cronaca di Daniele Dell'Orco.

Daniele Dell'Orco

Dopo che il presidente della comunità ebraica di Milano Walker Meghnagi in un’intervista al Corriere della Sera ha accusato Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, leader di Alleanza Verdi-Sinistra, di essere «ambigui» sulla condanna di Hamas e dell’attacco del 7 ottobre, Avs si è scatenata annunciando querele: «Parole infamanti e false di cui dovrà rispondere nelle sedi giudiziarie. Hamas per noi è il peggior nemico del popolo palestinese dice Bonelli -. Non abbiamo nessun problema di antisemitismo. Abbiamo preso una posizione molto netta e rigorosa su quanto accaduto e sta accadendo a Gaza. E cioè il massacro sistematico del popolo palestinese, quasi 40mila persone, il 70% bambini. Se l’accusa che ci viene rivolta per questa dura presa di posizione è l’accusa di antisemitismo, la rispediamo al mittente». Avs, oltre ad essere stata l’unica forza politica a non scendere in piazza a Roma nella manifestazione contro l’odio anti-Israele del 5 dicembre, ha votato in Parlamento contro la solidarietà allo Stato d’Israele e la promozione di un processo di pace fondato sulla coesistenza di due Stati sovrani e democratici. Critica Meghnagi anche il sindaco di Milano Beppe Sala (Pd): «Ha detto che ci sono sindaci come quelli di Milano e Bologna che strizzano l’occhio alle parti estreme palestinesi, ma non so a cosa si riferisce. Eviti strumentalizzazioni». Prima di Meghnagi, anche gli ex presidenti della comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici e Ruth Dureghello avevano parlato del pericolo dell’antisemitismo di sinistra.

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