Lettera: la sinistra pro Hamas ha il monopolio dei media
Carissima Deborah,
ha ragione, ha mille volte ragione! Israele ha diritto di vivere in pace! È ora che gli ostaggi tornino a casa, e quando saranno a casa si potrà parlare anche di cessazione dei combattimenti! Vorrei che i giornali italiani (e del resto del mondo) riportassero anche le voci contrarie ad Hamas e credo che se i giornali non avessero data tanta pubblicità alle proteste proPal forse sarebbero cessate prima. Quanti vi hanno partecipato solo nella speranza di farsi vedere in tv o di essere intervistati? Ormai conta solo l’apparire… Da quanti anni all’Onu cambiano i nomi di siti di Gerusalemme per chiamarli con nomi arabi? Anche questo è antisemitismo e proprio da parte dell’Organizzazione che dovrebbe difendere i diritti di tutti! E per parlare dell’ultima polemica in merito a ragazzi (ragazzacci…) antisemiti di destra: perchè non avete fatto altrettanto a sinistra, signori giornalisti? Il risultato sarebbe stato anche peggiore! Non credo che in Italia ci sia, da parte del governo, una deriva fascista e mi fa rabbia sentire i sinistri sempre all’attacco su qualsiasi piccola parola per farne un comizio! Cosa aspettano a guardarsi allo specchio, in casa loro? Credo che Lei ormai sappia quanto amo Israele e quanto soffro con voi e per voi… Ecco, questa solo per farle sentire, per far sentire a tutti voi che c’è ancora chi vi ama, vi ammira, vi rispetta!
Un grandissimo affettuosissimo abbraccio
Renata Nyob
Cara Renata,
In mezzo a tanto odio e accanimento contro Israele lettere come la sua riscaldano il cuore e la ringrazio. La maggior parte dei media e della politica internazionale è vergognosamente schierata con i palestinesi, alcuni addirittura con i terroristi. L’ONU sta tentando da anni di cancellare Israele negando la sua storia millenaria e l’appartenenza della Terra (Erez) al popolo di Israele. Siamo la nazione più odiata, più maltrattata, solo perché ci difendiamo e ci rifiutiamo di scomparire. Il fascismo non costituisce nessun pericolo in Italia, la cosa più insidiosa che minaccia la libertà di tutto l’Occidente e affascina i giovani (ecco il motivo di tante manifestazioni), non sono fascismo né comunismo ma la cultura woke che odia l’Occidente, che odia gli ebrei, che odia i bianchi e tutto quello che fa parte della nostra civiltà e della nostra cultura. Se a questo aggiungiamo il virus dell’antisemitismo ecco che abbiamo creato una bomba che potrebbe cancellare secoli di civiltà. La società se ne sta accorgendo sia in America che in Europa, la sinistra woke fa paura e allora si vota la destra che sta dimostrandosi più liberale, meno fanatica e antisemita.
Un affettuoso shalom
Deborah Fait