I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde Lettere a Informazione Corretta
Testata: Informazione Corretta Data: 09 aprile 2024 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde»
Il 7 ottobre dimenticato e Bianca Berlinguer e i suoi odiatori di Israele
Gentile Deborah,
Sono inorridita, addolorata arrabbiata. Dal 7 ottobre ad oggi ascolto i TG nazionali i programmi i dibattiti e sono nauseata. Rare sono le voci contro Hamas, Iran Hezbollah, molte anzi tutte contro Israele. Folle di manifestanti, studenti, femministe in primis urlano con ferocia slogan terribili, qui, sì proprio qui, in Italia e in Europa dove camminando s'incontrano le pietre d'inciampo che rinnovano il dolore e la memoria di un passato che pensavo rimanesse nel passato. All'inizio ho provato incredulità, stupore, mi sono chiesta ma come è possibile? Terroristi che ammazzano stuprano, violano i corpi di bimbi, anziani, giovani, rapiscono, il tutto sotto gli occhi del mondo, alla faccia delle più elementari regole della guerra, belve predoni. Hanno compiuto un massacro casa per casa e lo perpetuano facendosi scudo dei civili. Ma le prove non bastano, no, non basta sapere, avere visto, e poi ancora, l’elenco si allunga giorno dopo giorno. La connivenza di operatori dell’Unrwa e parte dei palestinesi, i 700 e più chilometri di tunnel grazie ai finanziamenti di Europa, USA.
E l'ONU? Con le sue risoluzioni contro Israele?
E gli odiatori di Israele? i cosiddetti intellettuali, artisti sportivi. E Papa Bergoglio? Mai ha condannato i terroristi, gli atti disumani, mai ha fatto nome e cognome.
L'odio antisemita è diventato una realtà costante, giornaliera. Diffondo articoli d'Informazione Corretta, del Foglio, di Shalom e di altri che riportano dati e informazioni a conoscenti, amici e ho capito che per misurare il grado di un'amicizia, basta esprimere le ragioni d'Israele.
Sono con il popolo d'Israele da sempre, oggi ancor di più, per la sua storia antica e presente. Ho voluto mettere per iscritto quello che provo da mesi, il mio stato d'animo.
Con riconoscenza e amicizia
Maria Anna Ferrara
Gentile Maria Anna,
Lei ha detto una grande verità, per misurare il livello di amicizia di una persona basta nominare Israele. Purtroppo, di questi tempi, ho sentito diverse persone lamentarsi di aver perso molte amicizie, anche amicizie d’infanzia. La propaganda quasi totalmente di parte palestinese della maggior parte dei media penetra facilmente nella mente di un’opinione pubblica manipolabile. Noi possiamo lottare solamente come lei sta facendo, diffondendo la verità su Israele attraverso un’informazione seria e onesta.
Un cordiale shalom
Rete4: Bianca Berlinguer e i suoi odiatori di Israele
Buongiorno, ricevo e leggo quotidianamente Informazione Corretta.
Non mi pare che Retequattro sia tutta contro Israele. Non Del Debbio, non Porro, non Giordano, non Brindisi e neppure il tg4. Eventualmente solo la Berlinguer.
Non condivido quindi le sue critiche.
Grazie per l’attenzione.
Elio Massimo Palmizio
Gentile Onorevole Palmizio,
Mi fa molto piacere che lei legga Informazionecorretta e mi auguro che continui a farlo. Riguardo ai programmi Tv, capisco che per ravvivare le discussioni nei talk show sia necessario invitare ospiti con opinioni diverse, sia politicamente che ideologicamente. Ma non c’è dubbio, e non l’ho notato solo io, che Mediaset ha invertito la rotta liberale segnata dal grande Silvio Berlusconi. Invitare nelle discussioni televisive personaggi con diverse opinioni, purchè civili, è un trucco utile a mantenere sempre vivo l’interesse del pubblico. Altra cosa però è sentir dire che “L’esercito israeliano è feccia” (Orsini), “Israele ha perso il diritto di esistere” (Dorsi) e potrei continuare. Espressioni simili fanno cambiare canale e perdere fiducia nel conduttore. È assolutamente vero che Del Debbio, Porro, Brindisi e Giordano sono sempre stati amici di Israele, ma penso facciano un torto a sé stessi, oltre che al pubblico, invitando nei loro programmi certi oscuri personaggi che andrebbero denunciati per incitamento all’odio. Un cordiale shalom