Setteottobre: Gravissima la decisione dell'università di Torino sul boicottaggio di Israele Comunicato di Stefano Parisi
Testata: Informazione Corretta Data: 20 marzo 2024 Pagina: 1 Autore: Redazione di Informazione Corretta Titolo: «Setteottobre: Gravissima la decisione dell'università di Torino sul boicottaggio di Israele»
Setteottobre: Gravissima la decisione dell'università di Torino sul boicottaggio di Israele
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'associazione Setteottobre sulla grave decisione dell'Università di Torino di boicottare le università israeliane, cedendo alle pressioni di collettivi di estrema sinistra che hanno interrotto il Senato accademico, facendo irruzione in aula con i loro striscioni.
GRAVISSIMA E INQUIETANTE LA DECISIONE DEL SENATO ACCADEMICO DELL’ UNIVERSITA’ DI TORINO SU BLOCCO COLLABORAZIONE CON UNIVERSITA’ ISREALIANE
La decisione del Senato accademico dell’ Università di Torino che ha bloccato la partecipazione al bando 2024 del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per la raccolta di progetti di collaborazione tra le istituzioni di ricerca Italiane e Israeliane è gravissima ed inquietante e ci riporta ad un passato lontano che non avremmo mai voluto rivivere. Colpire il mondo dell’università e della ricerca di Israele che è all’avanguardia nel mondo ed impedire la collaborazione con un ateneo importante come quello di Torino, che potrebbe portare ricadute positive per il nostro Paese è l’ennesima dimostrazione del clima di odio antisemita che dal 7 ottobre sta montando con furia in Italia. Chiediamo a tutte le istituzioni ed in particolare al Ministro per l’Università e la Ricerca, alla CRUI e alla società civile di impegnarsi e di intervenire per bloccare una deriva allarmante e intollerabile per una democrazia liberale.
Così Stefano Parisi, Presidente dell’ Associazione Setteottobre, nata per contrastare la marea montante del negazionismo, delle falsificazioni, dell’odio antisemita, per la difesa dei valori democratici e per riaffermare il diritto di Israele a difendersi.