Cristiani perseguitati nei Paesi islamici
Due titoli di Stampa e Corriere della Sera, con i nostri commenti
Riprendiamo due titoli dai quotidiani di oggi sulla situazione drammatica dei cristiani nei Paesi a maggioranza musulmana.
In rosso gli stati in cui è peggiore la persecuzione dei cristiani: sono tutti Paesi musulmani (ci sono anche i Territori palestinesi)
LA STAMPA, a pag. 2, titola "Africa, Medio Oriente, Nord Corea: quel massacro silenzioso di fedeli". Si tratta di un titolo che non informa correttamente, dal momento che tace un elemento fondamentale. Esiste infatti, nel Medio Oriente, un piccolo Stato in cui i cristiani hanno pieni diritti, prosperano e crescono di numero: Israele. E' sbagliato quindi sostenere che in Medio Oriente i cristiani siano perseguitati: lo sono nei Paesi musulmani. Perché tacerlo?
Il CORRIERE della SERA, a pag. 2, titola "Il Vaticano apre all'uso della forza per mettere fine alle persecuzioni". Fino a quando sono gli ebrei a venire perseguitati, gli inviti del Vaticano sono a porgere l'altra guancia, ma se i perseguitati sono i cristiani stessi, ecco che la musica cambia. Ciò detto, siamo d'accordo con questa risoluta presa di posizione. E che la applichino anche verso Israele. Speriamo che alle parole seguano i fatti.
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