Israele, il solito colpevole. Che osa 'lamentarsi' del terrorismo disinformazione nelle cronache, odio negli editoriali
Testata:Il Fatto Quotidiano - Il Manifesto Autore: la redazione - Cosimo Caridi Titolo: «Se questa è una tregua - Gaza , la tregua che dura 6 minuti: Ancora morti»
Su MANIFESTO e FATTO QUOTIDIANO di oggi, 05/08/2014, neanche l'ombra della versione israeliana dei fatti circa la tregua di sette ore dichiarata ieri su tutto il territorio di Gaza eccetto Rafah, 04/08/2014 e subito rotta. Per Israele ad opera di terroristi che hanno lanciato razzi da zone civili,come è avvenuto ogni volta che è stata dichiarata una tregua in questo conflitto . Per i due quotidiani ,ad opera di Tsahal, che, avrebbe bombardato un edificio a Shati senza senza alcun motivo militare.
Il titolo del MANIFESTO in prima pagina evoca Primo Levi e la Shoah: "Se questa è una tregua". Sotto, la fotografia di un uomo che corre con in braccio un bambino e di un uomo a terra, a Rafah. A pagina 8, nella cronaca di Michele Giorgio, dal titolo "Una 'finestra' sul disastro" si legge delle accuse non verificate a Tsahal di Human Rghts Watch (la stessa ong che ha definito parzialmente legali i tunnel del terrore di Hamas): "esecuzioni sommarie e spari contro i civili in fuga". Notevole il titolo dell'articolo di Chiara Cruciati sull'attentato a Gerusalemme: "Ruspa contro un autobus". Occhiello: "Palestinese travolge un passante. Aumentano violenza e razzismo". Nascosto in cronaca, l'atto terroristico è giustifificato nell'editoriale di Tommaso Di Francesco, pubblicato a pagg. 1-9 coi titoli "Renzi d'Egitto e "Quello d'Israele è terrorismo di stato". Scrive Di Francesco: "E già si lamentano della reazione individuale di un palestinese che, a Gerusalemme occupata, ha reagito all'impotenza con un atto disperato".
Titolo dell'articolo di Cosimo Caridi a pag. 12 del FATTO QUOTIDIANO: "Gaza, la tregua che dura 6 minuti: Ancora morti". sottotitolo "L' IDF insiste a bombardare la Striscia e uccide una bimba. A Gerusalemme attacco con un bulldozer contro un bus perdono la vita l'attentatore palestinese e un rabbino"
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