Altro che pioggia, su Gilles Berheim, rabbino capo di Francia sta grandinando, l'ombrello non basta più.
IC ne ha dato notizia il 5 e 6 aprile, ecco i link:
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=120&id=48666
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=48684
Lo scandalo che agita gli ebrei francesi - ma non solo loro - si arricchisce di giorno in giorno. Dopo le rivelazioni del Nouvel Observateur, Gilles Bernheim, rabbino capo di Francia, oltre ad essere esperto in copia-incolla, si è inventato titoli di studio mai conseguiti. Da molte parti vengono richieste le sue dimissioni.
I giornali italiani sono molto cauti nel darne la notizia, dopo la STAMPA, oggi, 07/04/2013, soltanto Il GIORNALE e LIBERO riferiscono la notizia. Il primo in poche righe, il secondo in modo più diffuso.
Non capiamo il perchè di tanta cautela, anche un rabbino può rendersi colpevole di comportamenti inadatti al ruolo che riveste. Ne deve prendere atto e la comunità che l'aveva eletto lo inviti a dimettersi. Una fine ingloriosa, ma meritata. Tutto qui.
Il Giornale:" Sconcerto in Francia, il Rabbino plagia il libro e s'inventa professore"
Gilles Bernheim: Sul Giornale una foto e tre righe
Ammette di aver copitao un libro di cui è autore da un’opera universitaria e pare si sia inventato il concorso per docente universitario. Parigi scopre l’altra faccia del Rabbino Capo , Gilles Bernheim
Libero: " Ale.Carl. " La laurea finta del rabbino capo di Francia"
Su Libero niente foto ma un testo più approfondito, anche se non accurato, non è stato L'Express e pubblicare l'articolo ma il Nouvel Observateur, se Libero consultasse informazione corretta eviterebbe di incorrere in errori:
Non solo politici ma ora anche i leader religiosi finiscono a millantare titoli e opere. È’ successo in Francia e nella bufera è finito il rabbino capo, Gilles Bernheim. Come si legge sulla stampa d’oltralpe, ha dovuto ammettere che un suo libro è un plagio di un’opera universitaria americana. Non solo, si sarebbe inventato di aver passato il concorso per docente universitario, che non risulta invece in nessun ateneo. Tre giorni fa Bernheim, 61 anni, eletto nel 2008, ha ammesso il plagio per il suo libro uscito nel 2001, “Quaranta meditazioni ebraiche”. Ripetutamente, nelle settimane scorse, aveva negato le accuse, sia a voce sia con un comunicato. Ora il settimanale L’Express rivela di aver indagato sul concorso per docente universitario che, stando a tutte le biografie di Bernheim, il rabbino sostiene di aver passato. Ma di tale concorso non esiste traccia, sostiene il periodico. L’Express ricorda che, quando fu decorato con la Legion d’Ono - re, il 3 marzo 2010 all’Eliseo, «il presidente Sarkozy sottolineò a due riprese, con ammirazione, che Bernheim era professore di filosofia». Il titolo viene riportato anche sull’annuario dei personaggi famosi, la guida “Who’s Who”, i cui responsabili hanno detto di aver riportato quanto era stato loro riferito proprio dal leader religioso.
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