RADIO3, 07/06/2012, durante "Prima Pagina", un ascoltatore, citando la trasmissione "Tre Soldi" (criticata da IC il 06/06/2012, http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=264&sez=120&id=44801), ha accusato bambini ebrei (da lui definiti 'bambini dei coloni') di odiare i 'poveri bambini palestinesi' e di impedire loro di andare a scuola. Ha poi continuato con una predica sul fatto che gli ebrei colonizzano la terra palestinese con la scusa che 'Dio avrebbe promesso loro la terra, ma non ha mai fatto l'immobiliarista'. La giornalista che conduceva i programma, Elisa Calessi, di LIBERO, non ha aperto bocca, se non per correggere l'ascoltatore sul fatto che aveva sbagliato il nome della trasmissione, storpiandolo in 'chiodo fisso'.
Per ascoltare il botta e risposta, cliccare sul link sottostante (la domanda viene posta approssimativamente al 19° minuto):
http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?t=PRIMA%20PAGINA%20del%2007%2F06%2F2012%20-%20Filo%20Diretto%20&p=PRIMA%20PAGINA%20del%2007%2F06%2F2012%20-%20Filo%20Diretto%20&d=&u=http%3A%2F%2Fwww.radio.rai.it%2Fpodcast%2FA42466710.mp3
LIBERO non era un giornale corretto nei confronti di Israele? Come si spiega allora il comportamento di Elisa Calessi? Condivideva le parole dell'ascoltatore?
Elisa Calessi
Invitiamo i lettori di IC a scrivere a Radio 3 per chiedere se sia accettabile per una radio nazionale permettere la diffusione di propaganda antisemita e a Libero per chiedere al direttore che cosa ne pensa delle posizioni della giornalista che scrive per il suo quotidiano.
Radio 3: radio3@rai.it
Libero: lettere@liberoquotidiano.it