Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 24/04/2012, a pag. 18, la breve dal titolo "Israele alzerà un muro alconfine con il Libano".
Libano Metoulla, al confine con il Libano
Nella breve si legge : "L’uso delle barriere di cemento in Israele è al centro delle polemiche da quando è cominciato la costruzione di un muro nella West Bank per separare i territori israeliani da quelli più densamente abitati dai palestinesi". La barriera di sicurezza è di cemento solo per il 6% della sua lunghezza e, contrariamente a quanto c'è scritto nella breve, è stata costruita per difendere i cittadini israeliani dagli attentati terroristici della seconda intifada. Dopo la sua costruzione gli attentati sono diminuiti del 99,9%.
Registriamo che anche RAINEWS24 ha diffuso la notizia nell'edizione del tg delle 7 con queste parole : "Israele conferma la costruzione di un muro di 2Km lungo il confine con il Libano", senza commenti, senza spiegazioni. Che cosa avrebbero dovuto comprendere i telespettatori da una frase simile? E perchè mai sarà necessario un muro? Sul fatto che la popolazione di Metoulla sia presa di mira dai cecchini libanesi di Kfar Kila, manco una sillaba, inutile specificarlo.
Ecco il pezzo della Stampa:
Israele comincerà la prossima settimana a costruire un muro di due chilometri lungo la sua frontiera con il Libano, attorno alla località di Metoulla. L’annuncio è arrivato ieri sera dal Canale 10, una emittente privata della televisione israeliana. La nuova barriera, alto dieci metri, servirà a evitare frizioni tra le truppe israeliane e quelle libanesi, le cui rispettive posizioni si trovano a pochi metri di distanza.
In gennaio, l’esercito israeliano aveva annunciato il progetto precisando che il muro avrebbe dovuto proteggere gli edifici costruiti recentemente a Metoulla dagli spari dei cecchini, situati nel villaggio libanese di Kfar Kila. Israele ha coordinato la costruzione di questa opera con il Libano, ha precisato ancora il Canale 10, attraverso l’intermediazione della Finul, la missione delle Nazioni Unite in Libano che dall’estate del 2006 controlla la parte meridionale del Paese proprio per evitare scontri fra libanesi e israeliani. .
L’uso delle barriere di cemento in Israele è al centro delle polemiche da quando è cominciato la costruzione di un muro nella West Bank per separare i territori israeliani da quelli più densamente abitati dai palestinesi. La costruzione della barriera, in quel caso, è stata criticata dall’Onu.
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