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Informazione Corretta Rassegna Stampa
08.12.2011 Belgio: Elio Di Rupo, Israele e gli ebrei
Manfred Gerstenfeld intervista l’ex ambasciatore in Belgio Jehudi Kinar

Testata: Informazione Corretta
Data: 08 dicembre 2011
Pagina: 1
Autore: Manfred Gerstenfeld
Titolo: «Belgio: Elio Di Rupo, Israele e gli ebrei»

Belgio: Elio Di Rupo, Israele e gli ebrei
di Manfred Gerstenfeld
(Traduzione di Angelo Pezzana)


Yehudi Kinar      Elio Di Rupo

Jehudi Kinar è stato ambasciatore di Israele in Belgio e Lussemburgo dal 2003 alla fine del 2007. La sua attività diplomatica si è svolta prima in Olanda, Germania. Stati Uniti e Canada. 

“ Il Belgio è un paese con un sistema politico complesso e difficile da analizzare. E’ uno Stato federale, con tensioni fra le due popolazioni che lo formano, i fiamminghi per parlano olandese e i valloni di lingua francese. Dopo 540 giorni dalle ultime elezioni parlamentari, è stato eletto Primo Ministro il leader socialista vallone Elio Di Rupo, in una coalizione di sei partiti. Per capire come si muoverà in futuro è utile analizzare la politica nei confronti di Israele da parte sua e del suo partito in questi ultimi anni”. 

“ Il Partito Socialista (PS) è il partito di maggioranza in Vallonia. Di Rupo è stato per me una grande delusione, avendolo conosciuto bene. Quando ritornò da Israele nel 1999 - Di Rupo era  Primo Ministro della Regione Vallone – dichiarò che ‘ non aveva visto nessun ebreo povero’. Durante il  nostro primo incontro gli feci notare che, mentre il parlamento fiammingo teneva rapporti commerciali e culturali con Israele, ciò non era possibile con i parlamenti valloni e di Bruxelles, che li avevano respinti. Tuttavia il governo vallone manteneva questi legami con Libia e Cuba. Di Rupo mi disse che se ne sarebbe interessato dopo le elezioni, invece non fece nulla”. 

“ Di esperienze negative con i socialisti ne abbiamo avute molte altre. Nel 2001, venne presentata in tribunale una denuncia, dai toni fortemente politici, contro il Primo Ministro Ariel Sharon e i generali Rafael Eitan e Amos Yaron, riguardo al loro ‘coinvolgimento nell’assassinio di palestinesi’ da parte delle milizie cristiane nei campi profughi di Sabra e Shatila. Ma al tribunale federale vincemmo noi la causa. Nel 2003, socialisti valloni e fiamminghi, verdi e il CDH, un partito cristiano vallone, votarono una legge retroattiva al Senato che prevedeva un processo per i cittadini non belgi per crimini non importa dove fossero stati commessi”. 

“Dopo il rapimento di Gilat Shalit nel 2006, Di Rupo rese una dichiarazione pubblica nella quale accusava Israele di usare questo pretesto per iniziare la guerra contro il Libano. L’ambasciata israeliana rispose sottolineando che il Partito Socialista non aveva mai condannato gli attacchi missilistici contro gli abitanti di Sderot. Di Rupo successivamente affermò che avrebbe continuato la sua linea politica verso Israele ‘ malgrado la lettera arrogante dell’ambasciatore israeliano’. Questa lettera dell’ambasciatore d’Israele non meritava una risposta,  era questo lo stile del Partito Socialista “. 

“Un altro personaggio importante nel partito è Laurette Onkelinckx, già Primo Ministro e Ministro alla Giustizia, che ho incontrato diverse volte. Mi promise che avrebbe parlato con Di Rupo, perché non poteva credere che non avesse risposto alla mia lettera. Qualcosa non ha funzionato, mi disse. Non avendo più avuto notizie, le scrissi, ma lei fece finta di nulla. Nel nuovo governo sarà Ministro per gli Affari Sociali e la Sanità, e anche vice Primo Ministro “. 

“Un’ altra figura problematica è Andre Flahaut, allora Ministro della Difesa, che ora sarà Presidente della Camera. Flahaut è sempre stato disponibile al colloquio, sebbene abbia sempre fatto dichiarazioni fortemente anti-israeliane, partecipando anche a manifestazioni pubbliche. Gli incontri con lui erano importanti, perché il Belgio aveva suoi soldati nell’UNIFIL, al confine con il Libano. Come molti politici nei vari partiti, Flahaut si era circondato di consiglieri ostili a Israele. Molti con stretti contatti con musulmani. “ 

Un caso particolare è rappresentato da Philippe Moureaux, già vice Primo Ministro belga e ora sindaco di St.-Jans_Molenbeek. Per anni ha chiesto all’ambasciata israeliana di fornire a bambini palestinesi di Betlemme e Ramallah visti di uscita per consentirgli di andare in vacanza in Belgio. Quando chiesi a Moreaux perché non organizzava un incontro di questi bambini con i bambini ebrei di Sderot, non ricevetti alcuna risposta. Un anno dopo, quando mi fece la stessa richiesta,  gli rivolsi la stessa domanda, che anche questa volta rimase senza risposta. Nel giugno 2010, questo sindaco non più giovane (72), si è sposato con Latina Benaicha, una musulmana “. 

“ Pierre Galand è l’anti-israeliano più estremista nel Partito Socialista. Ha presentato molte interrogazioni contro Israele in Senato ed è a capo di molte organizzazioni ostili a Israele, come l’Associazione Belgio-Palestina e il Centro Azione Laica. Negli anni 1967-1996 è stato Segretario Generale di OXFAM Belgio.

Veronique De Geyser, europarlamentare socialista, dichiarò una volta di voler strangolare l’ambasciatore israeliano. Molti pensarono che si riferisse a me, ma essendo membro del Parlamento Europeo, posso dire con certezza che l’ambasciatore israeliano in questione era il mio collega all’Unione Europea “. 

Kinar conlude: “ Può darsi che i miracoli accadano e che le abitudini e i modi dei socialisti valloni miglioreranno adesso che hanno la guida del governo. Consola comunque sapere che alcuni ministri, di altri partiti della coalizione, hanno posizioni favorevoli a Israele “. 

Manfred Gerstenfeld è Presidente del Consiglio di Amministrazione del Jerusalem Center for Public Affairs. Collabora con Informazione Corretta


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