Dopo la risposta ad Arrigo Levi (La Stampa 21/11/2009) di Sergio I.Minerbi, è la volta di David Cassuto, già vice sindaco di Gerusalemme durante l'amministrazione Olmert, anche lui, come Minerbi, citato nel pezzo di Levi.
Gerusalemme
Caro Arrigo, poichè tu mi citi nel tuo articolo permettimi di rispondere ad uno dei tuoi quesiti.
Tu finisci con la domanda “Chi meglio degli ebrei potra mai capire I Palestinesi?”
Questa e` la pura verita`
Noi israeliani reduci di cinque guerre che non siamo stati noi ad escogitare, guerre sempre vinte sul campo di battaglia e sempre sconfitte sul campo diplomatico perche c’eravate sempre voi
del
mondo occidentale a commiserare I “poveri palestinesi” invece di convincerli ed indurli a trattare con Israele sul’accordo da,prendere, ci dicevate:
Siate magnanimi dimostrategli di essere disponibili, cedete il piu` possible .
I palestinesi per crearsi il loro stato, invece di sedersi al tavolino per cercare di arrivare ad un accordo con noi, hanno sempre preteso che altri (voi) gli levassero le castagne dal fuoco!
“Chi meglio degli ebrei potra mai capire I palestinesi?”
E` questo paragone che mi manda in bestia, gli ebrei sono sempre stati leali, un elemento di fermento positivo nei popoli che Ii ospitavano, e sono sempre stati un ingrediente amico alla societa` che li circondava che però molte volte come risposta li perseguitava .
In sessant’anni di esistenza lo stato d’Israele ha sviluppato e fatto progredire gli arabi israeliani socialmente, intellettualmente, culturalmente,ed economicamente, piu` che in ogni paese circostante arabo; come gratitudine i loro eletti al parlamento israeliano appoggiano moralmente Hamas, Hezbollah e tutte le fazioni terroristiche. I loro giovani non fanno nessun servizio civile (“naturalmente” non pretendiamo che prestino servizio militare). I loro giornali non si limitano a fare l’opposizione, ma sono sempre all’attacco su ogni argomento possible e immaginabile, mai un elogio, mai un contributo alla realtà israeliana.
Israele non e` mai stata imperialista, il territorio è stato diviso dall’ONU, chi non ha accettato la divisione sono stati I “poveri Palestinesi”. Ora devono trarre le conclusioni
Caro Arrigo, nessuno meglio degli israeliani puo capire I Palestinesi