Novembre 2008, cronache di normale antisemitismo un'elenco che fa riflettere
Testata: Informazione Corretta Data: 24 dicembre 2008 Pagina: 1 Autore: La Redazione Titolo: «Novembre 2008, cronache di normale antisemitismo»
Dalla lettura dei quotidiani non è agevole focalizzare nel loro insieme notizie diverse, provenienti da luoghi spesso distanti, di episodi che si succedono nel tempo, e tuttavia dettati da una stessa logica. Potrebbe forse interessare il lettore vedere che quell'antisemitismo, creduto sepolto nella memoria storica, e del quale ogni anno ci si ricorda solo in occasioni ben precise, è invece tuttora presente tra di noi. Non è il caso di ricordarne le gravissime manifestazioni, quotidiane, che avvengono in molti paesi arabi, dove anche capi di stato ed eminenti uomini di cultura vanno fieri delle loro ignominie. Qui di seguito si riporta un lungo riassunto di episodi di cronaca raccolti, nel solo mese di novembre 2008, e nella sola vecchia, civile Europa. Si consideri che gli episodi di antisemitismo che si sono manifestati su internet sono rimasti fuori da questa carrellata, essendo per definizione senza paese d'origine. Ma forse è già sufficiente così...
1 novembre La Sinagoga di Manchester viene imbrattata con una svastica.
2 novembre A Berlino un rabbino che viaggiava con 8 studenti ebrei viene attaccato in un procurato incidente stradale nel corso del quale sono stati lanciati contro gli ebrei oggetti incendiari. In Inghilterra i servizi segreti bloccano 100 studenti sospettati di terrorismo intenti ad infiltrarsi in vari laboratori.
3 novembre In Ucraina al grido di "giudei ai forni" e "giudei fuori dalla nostra città" estremisti hanno bloccato un concerto. Il locale, sfasciato, è stato riempito di scritte antisemite.
4 novembre In Russia nel noto festival locale "Russian march" sono apparse frasi antisemite.
5 novembre Ad Omsk, in Russia, una telefonata anonima ha annunciato che nella Sinagoga era stato piazzato dell'esplosivo. In Grecia il quotidiano "Ariani" ha presentato in prima pagina un articolo dal titolo "La fine del dominio ebraico negli USA", sottotitolo: Tutto cambierà negli USA e noi speriamo che arriveranno democrazia e umanità. In Germania all'entrata del cimitero ebraico di Auenwald compare la scritta Fuori gli ebrei, accompagnata da svastiche.
6 novembre In Belgio si dimette il senatore Michel Delacroix dopo che la televisione ne ha trasmesso le immagini mentre canta insulti ad una ragazza ebrea morta a Dachau. In Russia un ebreo viene lanciato fuori da un treno in corsa.
7 novembre In Francia viene denunciato l'umorista Dieudonné che ha accusato gli ebrei e i sionisti di essere i padroni della televisione francese allo scopo di coprire un genocidio.
9 novembre In Germania vengono distrutte numerose tombe nel cimitero ebraico di Demmin. In Belgio un gruppo di ragazzi ebrei viene insultato sul metro di Bruxelles al grido di Heil Hitler In Germania una antica tomba ebraica viene distrutta nel cimitero di Holzminden. In Germania vengono distrutte 25 tombe ebraiche nel cimitero di Wetter.
10 novembre In Gran Bretagna il quotidiano The Sun intervista l'estremista ungherese Zoltan Fuzessy il quale, dalla sua casa nel Kent, dirige un partito che, oltre a negare l'olocausto, dichiara, ad esempio: gassare? Sembra sia stato deludente.
11 novembre In Germania il deputato del parlamento della Sassonia Juergen Gansel dichiara: "l'Africa conquista la Casa Bianca. Il trionfo di Obama è stato il prodotto dell'alleanza tra ebrei e negri. Anche nella diversa Germania molti sono stati colti da una malattia tropicale africana". In Svezia la comunità ebraica ha ricevuto 5 minacce telefoniche con frasi del genere "sarete tutti gassati" e con in sottofondo discorsi di Hitler.
12 novembre Nella Repubblica Ceca il museo ebraico ha ricevuto una lettera nella quale gli ebrei sono accusati di olocausto degli arabi ed invitati ad andare tutti in Israele che presto cesserà di esistere. In Gran Bretagna a Kirby Lonsdale una statua è stata imbrattata con una stella di Davide ed una svastica. In Ucraina a Yenakiyevo il monumento alla memoria delle vittime della Shoah è stato imbrattato con svastiche e la scritta Ritorniamo. Nella Repubblica Ceca è stata incendiata una casa abitata da ebrei. A Berlino una mostra in memoria degli uomini d'affari ebrei durante il periodo nazista è stata seriamente danneggiata da 5000 dimostranti. A Praga un rabbino è stato attaccato e ferito da tre skinheads. A Bruxelles sono stati trovati dei graffiti antisemiti nei pressi degli uffici dell'ONU.
13 novembre In Russia il rabbino Primorye Yisroel Silberstein è stato attaccato nella pubblica via. In Russia un gruppo di neonazisti assale 5 studenti ebrei a Paenza.
14 novembre A Oxford ad un party alcuni studenti invitavano gli altri a portare ragazze ebree, e uno si è vestito in modo da apparire la caricatura di un ebreo. A Parigi è stato arrestato l'autore dell'attentato alla Sinagoga della rue Copernic del 3 ottobre 1980!
15 novembre In Slovenia a Domzale il giocatore di basket israeliano che gioca in una squadra serba è stato bersagliato di insulti antisemiti, che lui non poteva comprendere, dai sostenitori della squadra ospitante. La partita ha dovuto essere momentaneamente sospesa. Sempre in Slovenia un altro giocatore israeliano di basket della squadra Ziliznick è stato investito con cori antisemiti dai tifosi della squadra avversaria dell'Helius. A Basilea davanti ad un negozio Kosher è stato appeso un grande cartello con la scritta: svizzeri difendetevi, non comprate dagli ebrei. In Croazia in occasione della Fiera internazionale del libro è stato ritirato il libello antisemita "l'ebreo international" esposto nello stand iraniano. In Russia è stata vandalizzata con atti antisemiti una statua in onore di Lenin a Ryazan.
16 novembre In Russia è stato aggredito per strada un rabbino rimasto privo di sensi con commozione cerebrale. A Praga tre skinheads hanno insultato ed aggredito per strada un rabbino.
17 novembre In Germania a Gotha una testa di maiale ed uno striscione antisemita sono stati esposti all'ingresso di un cimitero ebraico. In Germania ad Erfurt è stata imbrattata la targa all'ingresso di un cimitero ebraico. In Russia è stato dichiarato il rischio di attacchi ad obiettivi ebraici. In Russia minacce di morte di matrice antisemita sono state fatte contro edifici di Balakhna.
18 novembre In Germania a Goerlitz l'edificio già sede di una Sinagoga, restaurata e trasformata in sede di un memoriale in occasione dell'anniversario della notte dei cristalli del 9 novembre u.s., è stata vandalizzata. In Ucraina a Cherkassy la città è stata tappezzata con manifesti nei quali si vede un uomo che butta nella spazzatura una stella di Davide e la scritta: tieni pulito il paese.
20 novembre A Londra un caffé kasher a Hendon Park è stato imbrattato con svastiche e simboli nazisti. A Spalato attacchi contro Avram Grant, israeliano allenatore di calcio ingaggiato dalla squadra locale dell'Hajudk Spalato, con le parole: merda ebraica. In Germania il parlamentare Tino Muller, in occasione di una sessione del parlamento del Mecklenburg-Western Pomeranian è stato espulso dopo suoi attacchi agli ebrei colpevoli, a suo dire, di essere i responsabili dei pogroms del 1938.
21 novembre A Berlino l'emittente libanese Al Manar ha ricevuto la proibizione di trasmettere in Germania a causa dei suoi programmi improntati all'odio contro gli ebrei.
22 novembre In Germania trovata una svastica nella Bucknell university con la frase: il lavoro rende liberi.
23 novembre In Germania sono state divelte 4 tombe nel cimitero ebraico di Eisenhüttenstadt.
25 novembre In Russia è stato classificato come antisemita ed eccessivamente estremista uno dei più famosi quotidiani locali.
26 novembre A Oslo uno sconosciuto ha lanciato una pietra contro la vetrata frontale della Sinagoga.
28 novembre A Londra la polizia annuncia di aver intensificato la sorveglianza a seguito di aggressioni a scolari ebrei. In Russia le autorità hanno annunciato un aumento delle aggressioni a scopo razziale nelle università pari al 62%.
30 novembre In Germania la presidentessa della Comunità ebraica Charlotte Knobloch ha dichiarato di aver sempre ricevuto minacce, che tuttavia ultimamente sono aumentate. Essa è capofila della lotta contro il partito neonazista NPDS.
E in Italia? Siamo abituati ad autoassolverci almeno dalle colpe più gravi, a dichiararci colpevoli di colpe che si possono magari espiare con una battutina, un sorriso. Da sempre. Ma non è davvero il caso.
1 novembre A Trieste appaiono scritte riportanti le frasi: massoni sporchi judei e sionismo cancro mondiale, il tutto accompagnato da una svastica.
2 novembre Ad Ancona due svastiche sono state disegnate sul monumento ai caduti nella guerra di liberazione, nel cimitero.
4 novembre A Roma circa 40 neofascisti irrompono all'interno della sede della RAI. Telefonate di rivendicazione sono arrivate da gruppi dell'estrema destra, come Forza nuova.
6 novembre Il regista del film Nazirock denuncia la messa in circolazione di una versione modificata del suo lavoro nella quale lo sterminio degli ebrei viene rappresentato come una festa. A Roma appaiono manifesti con scritte del genere: Roma-Auschwitz, solo andata, e Banche e usurai, pagherete caro, pagherete tutto. Le scritte erano firmate Militia, con l'aggiunta di un fascio littorio.
8 novembre A Roma una coppia di neonazisti è stata sorpresa dalla polizia mentre disegnava delle svastiche sulla chiesa di S. Gemma.
9 novembre A Roma il giornalista di RAI 3 Santo Della Volpe ha trovato la propria auto imbrattata di croci celtiche e scritte razziste.
10 novembre A Civitavecchia un ambulante del Bangladesh è stato aggredito con parole del tipo: sporco negro, schifoso, rivattene al tuo paese. A Tirano (Sondrio) sono apparse sui muri scritte antisemite accompagnate da svastiche.
12 novembre A Roma viene fermato dalla Digos Maurizio Boccacci, mente della nuova sigla Militia, con l'accusa di aver imbrattato la città con scritte antisemite.
15 novembre A Bologna uno studente, non particolarmente attivo nella politica, è stato aggredito con frasi del tipo: partigiano del cazzo. A Roma un ragazzo peruviano, di nome Victor, è stato aggredito a calci e pugni, e con frasi del tipo: immigrati andate via.
17 novembre A Roma in una scuola appena rientrata da un viaggio ad Auschwitz e Birkenau col sindaco Alemanno, un professore ha urlato, mentre si commentava il viaggio: gli ebrei non sono neppure italiani, ed altre frasi dello stesso tenore.
20 novembre A Roma due nuovi striscioni sono apparsi, con la firma di Militia, e frasi del tipo: fascismo stile di vita.
21 novembre A Treviso il fondamentalismo islamico ha lanciato una fatwa contro il prosindaco Giancarlo Gentilini.
22 novembre A Roma due immigrati egiziani sono stati aggrediti con frasi razziste nel quartiere Trullo. A Roma 5 ragazzi sono stati arrestati dai carabinieri per aggressioni a sfondo razziale.
23 novembre A La Spezia è pervenuto alla direzione di Primocanale un volantino intimidatorio.
26 novembre A Varese un cittadino del Bangladesh è stato aggredito e insultato con frasi razziste mentre vendeva dei fiori.
30 novembre A Roma durante una manifestazione dei partiti dell'estrema sinistra i partecipanti hanno urlato slogan del tipo Israele assassina, giù le mani dalla Palestina, e simili, ignari dell'attentato di poche ore prima contro, tra l'altro, cittadini ebrei, avvenuto a Mumbaj.
Non possono essere casuali le frasi pronunciate, nello stesso mese di novembre, dal Presidente Napolitano, allarmato da questi pericoli di rigurgito del fascismo, e dalla Cancelliera Merkel, che ha invitato i suoi compatrioti a combattere con determinazione contro il razzismo e l'antisemitismo. Il Parlamento tedesco si è perfino impegnato, nello stesso mese di novembre, a favorire la rinascita di vita ebraica. Ma tutto questo, se pure porta un po' di sollievo, non deve distogliere la nostra attenzione costante da quanto sta tornando in Europa e anche in Italia. http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90