Luisa Morgantini vuole "rompere l'accerchiamento" di Gaza in Israele una lettera ad Ha'aretz racconta chi è davvero questa comunista che rilascia interviste contro Israele a giornali neonazisti
Testata: Informazione Corretta Data: 11 agosto 2008 Pagina: 1 Autore: Yehoshua Amishav Titolo: «Anche un neo-nazista le fa comodo»
Un nave di attivisti antisraeliani partirà da Cipro verso Gaza, con il proposito di " rompere l'accerchiamento di Israele" Il quotidiano israeliano Ha'aretz se ne è occupato il 28 luglio In Italia, il 6 agosto, il CORRIERE della SERA ha pubblicato una cronaca sul tema
Il 3 agosto, Haaretz ha incece pubblicato la lettera seguente, che si concentra su una delle partecipanti all'iniziativa: Luisa Morgantini
A seguito di "Nella sinistra europea vogliono navigare verso Gaza per 'forzare il blocco' '', di Barak Ravid, "Haaretz", 28.7
Chiunque segua i rapporti tra Italia ed Israele conosce bene Luisa Morgantini, che è tra le personalità più anti-israeliane del continente europeo. Perciò non è stata una sorpresa vederla tra gli iniziatori di questa iniziativa che ha per scopo di creare uno scontro con Israele. Morgantini è deputata al Parlamento Europeo per Rifondazione Comunista, un partito che riunisce i resti dello stalinismo in Italia. Come avviene abbastanza spesso in Europa Occidentale in questi ultimi anni, questa estrema-sinistra non si rifiuta ad un' alleanza "rosso-nera" nel contesto dell'ostilità nei confronti di Israele. Ad esempio, Morgantini non ha esitato nel novembre 2007 a dare un'intervista anti-israeliana al giornale neo-nazista "National Zeitung", pubblicato a Monaco di Baviera dal miliardario Gerhard Frey, Presidente del partito antisemita e negazionista Deutsche Volksunion, DVU. Morgantini stessa è la figlia di un partigiano antifascista, però per promuovere l'odio per Israele, anche un giornale neo-nazista le fà comodo. Ogni altra parola sembra superflua. Yehoshua Amishav Rishon LeZion
Ecco il link al quale si può leggere l'intervista: