Ma come mi dispiace, ma come mi dispiace.
I ceffi antisemiti saranno molto delusi, anzi saranno furibondi, tanto furibondi che spero gli venga l'orticaria.
L'organizzazione antisemita denominata European Jews for a just Peace ha scritto a ogni membro del Parlamento europeo " Gentile parlamentare europeo, venuto a conoscenza che all'incontro del Consiglio Europeo, il 19 e 20 giugno, i capi di stato della UE prenderanno in considerazione il miglioramento dei contatti politici ed economici con Israele. Le scrivo, a nome di European Jews for a just Peace, per dirle di fronte ai governi europei , nel modo piu' fermo possibile, cha tale miglioramento e' attualmente assai inappropriato...."
A questo punto questa organizzazione espone alcune idee per cui , secondo loro , Israele fa schifo: perche' ha l'arroganza di difendersi! Naturalmente senza accennare a guerre e terrorismo, senza ricordare che Israele e' pronta a regalare territori come ha sempre fatto pur di avere la pace e che in cambio riceve 50 missili al giorno sulla popolazione inerme, infine conclude:
"non e' il momento, oggi, perche' la UE migliori i rapporti con Israele".
Il momento non e' ne' oggi ne' mai per questa gente, finche' Israele non sparira' per lasciare il posto a una grande Palestina araba, islamica, rossa!
Seguono l'ineffabile Morgantini e Amnesty International, la prima in quanto vecepresidente del parlamento Europeo ( vergogna al parlamento!) , i secondi come organizzazione di parte....palestinese....che in realta' dovrebbe chiamarsi Amnesy International.
Nicolas Berger direttore di Amnesy a Bruxelles scrive allarmatissimo " rinnovare relazioni con Israele manderebbe un brutto segnale a tutta la regione..."
ehhh si, certo, riallacciare, dopo tanti anni di odio puro e fanatico, delle relazioni con la democrazia israeliana manda un pessimo segnale, meglio l'Iran che ammazza i gay e impicca uomini e donne. Infine Amnesy ripete lo slogan caro a chi odia Israele "Israele blocca Gaza trasformandola in una prigione a cielo aperto per 1.500.000 di persone".
Ormai credo che solo dei deficienti possano dire e credere a questa barzelletta.
Come si fa a ricordare a questo Berger che hamas ha preso il controllo di Gaza con una guerra civile di rara ferocia e costringe i palestinesi a stare chiusi la' dentro. Israele manda viveri, gasolio, acqua medicine e hamas requisisce tutto per poi venderlo!
Eh Berger di Amnesy? Questo nessuno glielo ha detto?
Loro vendono alla loro gente quello che Israele manda GRATIS.
E la Luisa Morganttini( vergogna) vicepresidente (vergogna) del parlamento Europeo (vergogna) incalza che non e' il momento per migliorare i rapporti tra la UE e Israele. Racconta di essere stata in Israele per aiutare i pacifinti israeliani ed europei a tirar sassi contro i ragazzi di Zahal, cioe' no non dice proprio questo, farebbe una figuraccia da terrorista ne' dice di essersi mezzo soffocata a causa dei lacrimogeni lanciati da Zahal per disperdere tutti quei pazzi fanatici, fuori di testa, razzisti, gentaglia.
Non lo dice ma lo sappiamo!
Pero' racconta nel suo intervento di aver visto il MUUUROOOO, ahi ahi ahi ahi, il MUUUUROOOO, quello che impedisce ai terroristi suicidi di entrare e a noi di morire.
Come le da fastidio questo fatto alla Morgantini. Come la disturba che in Israele non abbiamo piu' 30 40 attentati al giorno.
E conclude "non e' per punire Israele", noooo ma certo, ma che discorsi, non e' mica per punire, " ma e' per essere coerenti con le nostre regole sui diritti umani"
Diritti umani che secondo "la vergogna Morgantini" Israele non rispetta perche' si difende.
Israele ha invece il diritto di crepare , di farsi colpire da migliaia di missili, di accettare i kamikaze senza protestare e senza costruire muuuuriiii.
Dunque , riassumendo, per "ebrei europei per una pace giusta", per Amnesy International, per "vergogna" Morgantini, l'Europa dovrebbe trattare Israele come ha sempre fatto per decenni, con odio, un odio cosi' grande che negli anni delle guerre da cui dovevamo difenderci per non essere distrutti, ci puniva con l'embargo.
Un odio cosi' assassino che negli anni del terrorismo di Arafat, mentre noi rischiavamo di saltare per aria ogni volta che uscivamo da casa, per le strade di Parigi branchi di pacifascisti urlvano "attacca gli ebrei attacca gli ebrei" e questi ultimi venivano rincorsi., bastonati, qualche volta uccisi.
Gli ebrei avevano di nuovo paura in Europa.
In Italia gli stessi pacifascisti bruciavano bandiere, facevano cortei come a Ramallah e Gaza, vestiti da kamikaze.
Gli ebrei avevano di nuovo paura in Europa.
In Inghilterra un ambasciatore di Francia ribattezzo' Israele "piccolo paese di merda".
In tutta Europa il boicottaggio contro Israele andava alla grande accompagnato dalla violenza razzista.
Per anni giovani fasciocomunisti si dedicavano a piccoli pogrom, cosi', tanto per spaventare.
Ragazzi israeliani venivano sbattuti fuori dai locali pubblici, scienziati israeliani venivano licenziati dalle universita', le manifestazioni contro Israele si susseguivano senza sosta in tutta Europa.
Si, gli ebrei avevano di nuovo paura in Europa.
Scommetto che la gente ha dimenticato questa vergogna dell'Europa che tanto sbandiera i diritti umani per tutti meno che per Israele, per fortuna ho scritto tutto in tempo reale per poter sbattere in faccia la verita' a chiunque avesse il coraggio di negare.
Dove erano gli "ebrei europei per una pace giusta" mentre in Europa giocavano a "bastona l'ebreo", in Israele si moriva ogni giorno?
Dove era la vergogna Morgantini?
Dove era Amnesy?
Tutti a Ramallah a sostenere Arafat.
Noi qui raccattavamo da terra e dai muri della case pezzi di corpi, venivano linciati e fatti a pezzi colle mani nude persino bambini ebrei di 12 anni e loro, questi vergognosi, erano a Ramallah a consolare Arafat.
Comunque, signore e signori, sono felice di annunciarvi che a costoro sara' venuto il coccolone nell'apprendere che l'Europa ha deciso di incrementare in modo significativo le sue relazioni culturali e commerciali con Israele.
E' stato annunciato in Lussemburgo da tutti i ministri europei al Ministro degli Esteri israeliano Tzippi Livni.
"Stiamo entrando un una nuova era di relazioni tra Europa e Israele" ha dischiarato ieri una Livni soffisfatta.
Ma non e' finita! Chi si e' opposto ancora alla normalizzazione tra EU e Israele?
Quelli con cui dovremmo fare la pace, i palestinesi, e l'Egitto, con cui abbiamo fatto la pace nel 1979.
Sono preoccupatissimi per questa nuova Europa passata dall'odio dei governi di sinistra inginocchiati davanti ad Arafat, a un desiderio di amicizia e collaborazione con un paese democratico e di alta cultura e formazione scientifica come Israele, grazie alla virata politica di capi di stato come Sarkozy in Francia, Brown in Inghilterra, Merkel in Germania e Berlusconi in Italia.
Leader che non disdegnano di fare affari anche con le dittature arabe ma che, allo stesso tempo, non vogliono discriminare e boicottare Israele riconoscendone i grandi meriti.
Presto, un Jaegermeister per Morgantini, per Berger, per " l'ebreo per una pace giusta... eliminando Israele", per Salaam Fayyad, e per tutti quelli che odiano israele, dategli un bicchierino che si riprendano dalla rabbia velenosa che li ha invasi.
Ci sono voluti quattro anni di cure ma, alla fine, la morte benedetta di Arafat che ha segnato l'inizio di un faticoso processo di normalizzazione dei rapporti tra Israele e l'occidente, sta dando i suoi frutti. Non credo che gli europei ci amino, anzi stando a alcuni studi, sembra che l'antisemitismo stia ancora crescendo, ma questo e' un fenomeno incomprensibile che ha le sue radici lontano nel tempo e che non si esaurira' mai.
Credo anche che per questa rinnovata amicizia ci verrà presentato' presto il conto.
Ci odino pure, tanto noi abbiamo Israele.... se Olmert non lo svendera'... , la cosa importante e' che la politica europea non ci perseguiti come ha fatto per 40 anni.
Deborah Fait