Riportare l'accaduto in modo scorretto non si dà una notizia e si confonde il lettore
Testata: L'Osservatore Romano Data: 03 marzo 2004 Pagina: 1 Autore: un giornalista Titolo: «Uccisi nei Territori autonomi un consigliere di Arafat e un giovane palestinese»
L'Osservatore Romano su internet, ancora datato al giorno di ieri, ci porta fare un'osservazione in merito alla conclusione dell'articolo ("Uccisi nei Territori autonomi un consigliere di Arafat e un giovane palestinese"): Un palestinese disarmato di ventisette anni è invece stato ucciso stamani da soldati israeliani che stavano compiendo un'incursione nel villaggio di Yatta, nei pressi della città cisgiordana di Hebron.
Perchè è stato ucciso? Solo perchè era un palestinese qualsiasi? Perchè scrivere la parola "disarmato"? Questo vuol forse dire che i palestinesi in generale sono armati? La frase da noi evidenziata e riportata è un esempio di non-notizia, dal momento che le dinamiche di questa "uccisione" non sono state chiarite dall'organo della santa sede. I lettori dell'Osservatore Romano non potranno così capire realmente l'accaduto. Invitiamo i nostri lettori a scrivere il loro parere alla redazione de L'Osservatore Romano. Cliccando sul link sottostante si aprirà un'e-mail già pronta per essere compilata e spedita.