lunedi` 03 giugno 2024
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L’alba ci colse come un tradimento 03/05/2010 -

Liliana Picciotto
L’alba ci colse come un tradimento
Le Scie Mondadori

Un saggio nel quale si ricostruisce la storia dei 2844 ebrei rinchiusi nel campo di concentramento di Fossoli vicino a Carpi, per poi essere portati nei lager tedeschi e polacchi. Da questo luogo passò un terzo di tutti gli italiani perseguitati e uccisi per ragioni razziali: fra loro c’era anche Primo Levi. Ma Liliana Picciotto storica e collaboratrice della fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, analizza anche nei dettagli la storia della comunità ebrea milanese negli anni ’40, dagli arresti e detenzioni nel carcere di San Vittore fino alle deportazioni, mettendo in luce come nella persecuzione degli ebrei italiani le autorità della Repubblica sociale non ebbero il ruolo di riluttanti comprimari bensì di zelanti protagonisti.

Kasztner's Train 12/10/2009 -

Anna Porter
Kasztner's Train
Douglas & McIntyre

An important piece of forgotten history: the heroic story of Rezso Kasztner, the "Hungarian Oskar Schindler", a lawyer who negotiated with Nazi officials and saved over fifty thousands of Hungarian Jews from certain death , only to be accused of collaboration and assassinated in I srael twelve years after World War II ended. Based on interviews with those who were on the train as well as documents and correspondence not previously published, Anna Porter tells the dramatic, full story of one of the heroes of the twentieth century.

Storia degli ebrei 30/07/2009 -

Chaim Potok
Storia degli ebrei
Garzanti

Chaim Potok, uno dei più significativi romanzieri del nostro tempo, in questo saggio narra quattromila anni di peregrinazioni del popolo ebraico, dall’antica Ur fino alla creazione dello stato d’Israele. Immerge queste vicende nel flusso della Storia con grande potenza evocativa e al tempo stesso si confronta con le acquisizioni degli studiosi contemporanei. E’ una ampia ricostruzione storica in cui la vita e il destino degli ebrei in varie epoche e paesi emergono in tutta la loro varietà e ricchezza e conducono a una illuminante riflessione sul ruolo di Israele nella storia, e sul ruolo che la storia ha avuto nel determinare le vicende del «popolo eletto».

La guerra di Stalin contro gli ebrei 11/02/2010 -

Louis Rapoport
La guerra di Stalin contro gli ebrei
Rizzoli

La storia che racconta il saggio di Rapoport è una tragedia di persecuzioni e complicità, pregiudizio e delirio di onnipotenza. Per scriverla l’autore, giornalista del Jerusalem Post, si è servito dei documenti d’archivio resi disponibili dopo le riforme di Gorbaciov alla fine degli anni Ottanta e ha intervistato i discendenti delle vittime e i superstiti della purga antiebraica. Il risultato è un viaggio agghiacciante nella paranoia staliniana, un mondo in cui la paura e la brama di potere finirono per fondersi e generare delazioni e tradimenti. L’antisemitismo non si è esaurito con Stalin o con la fine del comunismo, anzi: il saggio di Rapoport rappresenta la premessa indispensabile per capire gli attuali e preoccupanti rigurgiti di antisemitismo in tutta Europa.

Contro l'Onu 06/08/2009 -

Christian Rocca
Contro l'Onu.
Il fallimento delle Nazioni Unite e la formidabile idea di un'alleanza tra le democrazie
Lindau

L’autore osserva come il Consiglio di Sicurezza e l'Assemblea Generale dell’Onu abbiano tradito lo spirito e i principi contenuti nella Carta istitutiva. Si impone dunque un nuovo modello di azione globale perché le Nazioni Unite sono figlie della guerra fredda; oggi il mondo è cambiato, le frequenti crisi locali non rispondono più alla logica geopolitica del bipolarismo, ma richiedono analisi e interventi che negli ultimi anni solo gli Stati Uniti hanno dimostrato di saper operare. Se davvero crediamo nel sogno di stabilità dei fondatori dell’Onu è arrivato il momento di dire «mai più» alle Nazioni Unite e di sostenere la formidabile idea di un’alleanza tra le democrazie.

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