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Avvenire Rassegna Stampa
02.01.2002 2.1.2002 Israele-Usa secondo "Avvenire"...
I servizi segreti d'Israele spiavano da luglio Richard Reid

Testata: Avvenire
Data: 02 gennaio 2002
Pagina: 1
Autore: un giornalista
Titolo: «ISRAELE-USA, 007 AI FERRI CORTI»
ISRAELE-USA, 007 AI FERRI CORTI da Avvenire del 2.1.2002
"I servizi segreti d'Israele spiavano da luglio Richard Reid (...) ma non l'hanno segnalato come sospetto terrorista ai servizi americani. Lo rivela l'agenzia ebraica Debka che parla di un vero scontro tra l'intelligence di Usa e Israele"
NO, DEBKA NON PARLA AFFATTO DI SCONTRO.

A proposito del "punto morto" fino a dieci centimetri da terra, in cui la presenza di esplosivo non viene rilevata, e del rischio che dell'esplosivo potesse essere nascosto nelle scarpe Blondet, attribuendo l'affermazione a Debka, scrive:
"Non c'è dubbio che se israele avesse detto agli americani tutto quel che sapeva sul personaggio, questi avrebbero impedito a Reid di imbarcarsi sul volo Parigi- Miami"
DEBKA SCRIVE: "ISRAELE HA PASSATO QUESTA SCOPERTA AGLI AMERICANI CON LA RACCOMANDAZIONE DI PRESTARE PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE SCARPE DEI PASSEGGERI SOSPETTI (...) MA WASHINGTON NON HA BADATO ALL'AVVERTIMENTO".

Ancora Blondet scrive: "I servizi d'Israele, a quanto pare, hanno volontariamente omesso di fornire agli Usa le preziose informazioni 'per ritorsione contro le autorità americane - è la versione di Debka - che hanno rifiutato di prendere sul serio le informazioni di Israele, le quali collegavano Al Qaeda e gli hezbollah ad Arafat' "
NO, QUESTA E' LA VERSIONE DI BLONDET: NEL COMUNICATO DEBKA NON COMPARE NE' LA PAROLA "RITORSIONE", NE' ALCUN SUO SINONIMO, E NEANCHE SI PARLA DI OMISSIONE VOLONTARIA.

E infine: "Lo ha ammesso anche il generale Amos Malka, capo uscente del servizio militare israeliano".

SE SI RIFERISCE ALL'OMISSIONE VOLONTARIA E ALLA RITORSIONE, NO, NEL COMUNICATO DEBKA NON C'E' NIENTE DI TUTTO QUESTO.


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