martedi` 26 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
31.01.2002 1/2/02 Omissioni e paralleli inaccettabili
Lietta Tornabuoni scrive dei sistemi anti-terrorismo

Testata: La Stampa
Data: 31 gennaio 2002
Pagina: 10
Autore: Lietta Tornabuoni
Titolo: «Di Bin Laden neppure una parola»
Su La Stampa del 31 gennaio a pag. 10 nell'articolo: " Di Bin Laden neppure una parola" Lietta Tornabuoni scrive: "I sistemi adoperati (dagli U.S.A. nella guerra al terrorismo) con i sospetti di terrorismo, paesi e uomini hanno in certo modo consentito la nuova linea anti-trattative, anti-accordi e anti-pace di Israele, l'inferocirsi del conflitto mediorentale". Forse che la Tornabuoni viene da un altro pianeta ? allora non sa quello che è successo in questi ultimi 16 mesi in Israele e allora per favore si informi, oppure dall'11 settembre ad oggi,ancora,non si rende conto di quello che è successo. Israele ha sempre cercato un ragionevole accordo di pace (ma questo nello zelo politically correct filopalestinese, che pervade buona parte della nostra stampa, la Tornabuoni non lo scrive) tanto che nel famoso summit di Camp David aveva offerto ad Arafat lo stato palestinese sul 97% della West Bank ed era disposto a dividere Gerusalemme. Ma il leader palestinese (tanto caro alla Tornabuoni) ha rifiutato queste generose proposte giudicandole insufficenti e pretendendo il "diritto al ritorno" di quattro milioni di "profughi palestinesi" nel territorio Israeliano. Ma naturalmente per la Tornabuoni, presa da una sorta di zelo mistico filoarafattiano, la colpa è sempre di Israele e per tipi come Lei i palestine- si hanno sempre ragione su tutto anche sul "diritto al ritorno". Sempre su La Stampa a pag. 24 nella rubrica "Lanterna Rossa" Guido Ceronetti a proposito della terrorista-kamikaze scrive di "golgota palestinese" E' bene ricordare a Ceronetti che se c'è un golgota è quello che subisce il popolo di Israele che da ben 53 anni subisce gli attacchi e le offese del terrori- smo arabo.
Sempre a pag. 24 nella rubrica Lettere un lettore, Giuseppe Diotto, sotto il titolo: "la parola pace esiste" cerca di fare un collegamento aberrante fra i palestinesi e la "Giornata della Memoria". Fra quello che avviene in Medio Oriente e la Shoah non c'è proprio nessun collegamento visto e considerato che Israele non fa altro che esercitare il suo legittimodiritto all'autodifesa.



Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com a cliccare sulla email de La Stampa per esprimere il proprio parere.


lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT