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Deborah Fait
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L'Europa di Hitler è diventata l'Europa di Hamas 17/04/2025

L'Europa di Hitler è diventata l'Europa di Hamas
Commento di Deborah Fait

Proteste pro-Pal che non nascondono nemmeno più la simpatia per il terrorismo di Hamas. Più di 40.000 ebrei sono fuggiti dall’Europa, di questi 30.000 sono arrivati in Israele dopo il 7 Ottobre. Preferiscono i missili all'odio che li circonda.

“Non esiste nessun paese al mondo in cui la gente si rifugi durante una guerra, accade solo in Israele” Lo ha detto Avichai Kahana, del ministero israeliano dell’immigrazione e ne parla Giulio Meotti nella sua newsletter https://meotti.substack.com/

Più di 40.000 ebrei sono fuggiti dall’Europa, di questi 30.000 sono arrivati in Israele dopo il 7 Ottobre. Come ho già scritto varie volte, gli ebrei preferiscono i missili all’odio con cui devono convivere in Occidente. Io amo l’Italia, paese dove sono nata, ho nostalgia della mia città e dei miei amici, in Italia ho anche parte della mia famiglia ma non tornerei mai a viverci, mi sembrerebbe di dovermi guardare sempre le spalle e di dovermi giustificare sempre. Quel famoso “Davide discolpati” di Rosellina Balbi è purtroppo sempre attualissimo. Scriveva la Balbi, 40 anni fa: “ “Perché ogni deplorazione, ogni condanna della politica israeliana ha puntualmente provocato, in Europa, sussulti di antisemitismo. È accaduto in questi giorni in Inghilterra. È accaduto in Francia. È accaduto anche in Italia, dove – lo ha denunciato il rabbino Toaff – durante la recente manifestazione romana per lo sciopero generale «i dimostranti, sfilando e fermandosi davanti alla sinagoga, hanno gridato slogan diretti non solo verso il governo e lo Stato d’Israele, ma contro tutti gli ebrei in generale», portando addirittura una bara «proprio sotto alle due lapidi murate sulla facciata del tempio a ricordo degli ebrei trucidati alle Fosse Ardeatine e a quelli caduti nella Resistenza”. Vedete, dunque, che nulla è cambiato dagli anni 80 ad oggi, anzi tutto è peggiorato.

In Francia, gli ebrei, se riconosciuti in quanto tali, vengono aggrediti e malmenati per la strada, si sono dimezzati, sono rimasti in 400.000 rispetto agli 850.000 di una trentina di anni fa. l’Inghilterra è praticamente islamizzata, l’Europa tutta corre questo rischio, da preda di Hitler, sta diventando suddita di Hamas e questo la distruggerà per sempre. Si vedono già i primi palestinesi di Gaza invitati nei salotti televisivi. Martedì sera ne abbiamo visto uno a Porta a Porta, il programma di Bruno Vespa. Chissà se era presente e attivo quando i compari di Hamas tirarono giù da una Toyota il cadavere di un soldato e la folla urlante e pazza di sangue, di odio e di felicità, incominciò a calpestarlo fino a farne poltiglia. Era un ragazzo di 19 anni. Un nostro ragazzo. In Italia dal 7 Ottobre non si contano i cortei di fanatici delinquenti violenti che, sventolando le bandiere farlocche di un Palestina farlocca, inneggiano a Hamas e augurano a Israele di scomparire dal fiume al mare, spaccano vetrine e mandano poliziotti e carabinieri all’ospedale. E la sinistra li difende e li giustifica, la colpa naturalmente è di Israele.

Come non parlare del 4 cavalieri dell’Apocalisse: Schlein, Bonelli, Fratoianni, Conte. Segretari dei partiti della vergogna italiana. Vogliono il riconoscimento della Palestina da parte del Governo italiano, il blocco delle forniture di armi e sanzioni a Israele, non ai palestinesi che hanno incominciato la guerra e commesso massacri. Parlano di sterminio dei poveri palestinesi, di genocidio di un popolo che aumenta miracolosamente di numero. Nessun accenno all’obiettivo di Hamas, la cancellazione di Israele dalle mappe. Il Movimento 5 stelle, il più antisemita dei partiti della coalizione, rifiuta di mandare armi in Ucraina, vuole però armare Hamas perché possa ammazzare meglio gli israeliani. Sono il prototipo dei pacifinti italiani, falsi, ipocriti e stupidi. Concludo con la madre di tutte le vergogne: a Milano si farà la presentazione del libro di Yahya Sinwar, il terrorista, l’assassino, lo psicopatico ideatore del 7 Ottobre. La Sapienza di Roma aveva rifiutato di ospitarli ma la Milano del sindaco Sala, con un’amministrazione di sinistra, si è detta disposta ad accogliere in pompa magna le delegazioni palestinesi e della sinistra che presenteranno quello schifo niente meno che a Villa Finzi, che, per ironia della sorte, apparteneva alla famiglia ebraica Finzi Ottolenghi. Un ennesimo insulto alle vittime del 7 Ottobre, un ennesimo schiaffo a tutti i bambini massacrati, strangolati, bruciati vivi, attaccati con i chiodi ai muri di casa. Ai nonni di 80, 90 anni portati a morire nei tunnel senza cibo, senza acqua, senza medicine. Il libro è edito da una casa editrice molto vicina al mondo islamico e non posso non pensare a tutto l’odio che procurerà contro gli ebrei questo Mein Kampf palestinese nazi. E’ l’ultimo atto di odio di una parte maleodorante dell’Italia, non solo contro Israele ma contro i propri concittadini ebrei.

L’Europa che fu svuotata di ebrei con la Shoah e ne ha risentito la cultura dell’intero continente, sta diventando l’Europa di Hamas, dell’islam, del buio della storia. Gli ebrei se ne vanno un’altra volta.

Deborah Fait
Deborah Fait


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