Lettera: Hag sameach!
Gentilissima Signora Fait,
porgo a Lei, ai Suoi cari ed alla redazione e ai lettori di IC i più vivi auguri di una felice festa di Pesach.
Possa essere una festa di liberazione per tutto Israele, cui auguro dal profondo del cuore vittoria e pace ed il ritorno senza condizioni di tutti i rapiti.
Con i più cordiali saluti,
Annalisa Ferramosca

Cara Annalisa,
La ringrazio e speriamo che le sue parole si avverino. Questo Pesach, come quello dell’anno scorso è stato triste, abbiamo letto la Haggadà, abbiamo cantato ma in ogni casa, in ogni famiglia, c’erano una sedia con una fascia gialla e un piatto vuoto dedicato ai nostri ostaggi rinchiusi a Gaza.
Approfitto di questa sua per mandare un augurio a tutti i nostri amici/lettori ebrei, Hag Pesach sameach, per quanto sia possibile.
Un caro e affettuoso shalom
Deborah Fait