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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
12.04.2025 Elly Schlein vuole chiarimenti per il sorvolo dell'Italia dell'aereo di Netanyahu
Commento di Deborah Fait

Testata: Informazione Corretta
Data: 12 aprile 2025
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «Elly Schlein vuole chiarimenti per il sorvolo dell'Italia dell'aereo di Netanyahu e si inventa le solite storie contro Israele»

Elly Schlein vuole chiarimenti per il sorvolo dell'Italia dell'aereo di Netanyahu e si inventa le solite storie contro Israele
Commento di Deborah Fait 

Elly Schlein, che ha chiesto al governo di far atterrare l'aereo di Netanyahu, per arrestare il premier israeliano, ha anche colto l'occasione per inventare altre accuse infamanti contro Israele. Questa è la sinistra italiana.

Il Partito democratico ha presentato una interrogazione parlamentare per chiedere al Governo Meloni: “…Attraverso quali procedure sia stato autorizzato il sorvolo del suolo italiano da parte dell’aereo che trasportava il primo ministro israeliano Netanyahu dall’Ungheria agli Stati Uniti, e che secondo il Times of Israel avrebbe deviato dalla rotta prevista aggiungendo circa 400 chilometri di viaggio per evitare lo spazio aereo di alcuni Paesi che avrebbero potuto applicare il mandato d’arresto emesso dalla Corte penale internazionale (CPI) nei suoi confronti per crimini di guerra. L’Italia aderisce alla CPI ed è tenuta a dare seguito alle sue decisioni. Al Governo chiediamo risposte chiare. Qualche giorno fa un filmato ha confermato l’ennesimo crimine di guerra commesso dall’IDF, questa volta contro un gruppo di paramedici e soccorritori della mezzaluna rossa, 15 persone vittime di una vera e propria esecuzione accanto alle loro ambulanze, a cui è seguito il vergognoso tentativo di insabbiamento da parte del governo israeliano. A Gaza e in Cisgiordania l’estrema destra di Netanyahu sta portando avanti un disegno criminale di deportazione dei palestinesi e di vera e propria annessione di territori attraverso l’occupazione militare e il massacro della popolazione civile, in continua violazione di qualsiasi norma del diritto internazionale e dei diritti umani. Come Partito Democratico continuiamo a chiedere che il governo italiano e l’Unione europea facciano ogni sforzo per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi, che riconoscano lo Stato di Palestina e mandino tutti gli aiuti umanitari necessari, che sanzionino il governo di Israele, che blocchino ogni invio di armi e sospendano l’accordo UE-Israele. Quanto sta accadendo a Gaza non è accettabile e ci riguarda tutte e tutti”.

Questo il comunicato di Elly Schlein, segretario del Pd, che chiede al Primo Ministro, Giorgia Meloni, di chiarire il mistero circa il sorvolo dell’Italia da parte dell’aereo di Benjamin Netanyahu che, proveniente dall’Ungheria, dove era stato accolto con tutti gli onori, si stava dirigendo a Washington per incontrare Donald Trump. È preoccupata la Schlein, ed è anche molto incazzata perché il governo italiano ha dato il permesso a un “criminale di guerra”, come i sinistri considerano Netanyahu, di attraversare i cieli italiani. Abominio! La Schlein parla di “crimini di guerra” per il recente attacco dell’IDF alle ambulanze della Mezza Luna Rossa. È male informata, oppure mente sapendo di mentire, perché in quelle ambulanze si trovavano almeno sei terroristi, bene armati. E le armi si vedevano, eccome, mentre scappavano. Le ambulanze, come sempre, fungono da taxi per trasportare avanti e indietro nella Striscia i selvaggi assassini palestino/nazisti. E questo tutti lo sanno, è cosa stranota da anni ma la sinistra preferisce far finta di ignorarlo. Ma vediamo un po’ cosa dice ancora quel comunicato. Ahhh si, parla di “deportazione”. Mai avvenuta, i palestinesi che se ne sono andati lo hanno fatto di loro volontà e con tutte le ragioni del mondo. Annessione di territori? Dove, come e quando?  E di massacro della popolazione civile quando il portavoce di Hamas in persona ha dichiarato che il 75% delle vittime sono combattenti. Per la Schlein, per i media italiani e per altri partiti e movimenti antisemiti, sembra che a Gaza muoiano solo donne e bambini. La Schlein chiede che l’Italia e l’Europa riconoscano lo stato di Palestina. Quale e dove? E che la smettano di mandare armi a Israele, bensì aiuti umanitari ai palestinesi. Aiuti umanitari? Ma lo sa la segretaria che le centinaia di Tir pieni di ogni ben di Dio da mesi vengono sequestrati da Hamas che poi rivende tutto facendosi pagare fior di soldoni? È proprio vero che dire sinistra e intendere ignoranza e pregiudizio è esattamente la stessa cosa. Ignoranza e ostilità per non dire le parole, quelle giuste, che stanno riempiendo l’Italia e il mondo da 18 mesi: odio contro Israele, antisemitismo conclamato urlato con voce isterica dai guru del pacifismo, il loro senza Israele, e dai sacerdoti del filo palestinismo. Gentaglia che vorrebbe annientare Israele e gli ebrei.

Visto e considerato che la Schlein vuole che sia riconosciuta una Palestina mai esistita nella storia, vorrei ricordare a lei e a quelli come lei, come gli arabi che, insieme agli ebrei, abitavano nella regione denominata Palestina ottomana e poi Mandato britannico di Palestina, abbiano incominciato a dedicarsi al terrorismo molti anni prima che si concretizzasse lo Stato di Israele. Nel 1929 vi furono stragi di ebrei nelle città sacre all’ebraismo, Hebron, Gerusalemme, Yavne e altre e da allora non si sono mai fermati, fedeli all’antico odio antiebraico che anima l’islam dai tempi del profeta Maometto. Ecco, per chi non lo sapesse o lo avesse dimenticato un elenco dei maggiori attentatati terroristici patiti dagli ebrei nel mondo dopo la Shoah, non sono elencati gli attentati fatti in Israele perché dovrei scrivere per una settimana:

1968 incominciano i primi dirottamenti di aerei.

1970 il volo della Swissair si schianta al suolo per una bomba nella stiva. Tutti morti.

1972 un gruppo terroristico palestinese profana i giochi olimpici di Monaco. Tutta la squadra israeliana massacrata. 11 atleti, vengono torturati, evirati e ammazzati.

1973 attentato palestinese all’aeroporto di Fiumicino (34 morti e 15 feriti)

1970 - 1980 vari dirottamenti aerei con morti e feriti.

1982 attentato alla Sinagoga di Roma. Ammazzato Stefano Tachè, di due anni, e 40 feriti.

1985 un gruppo palestinese dirotta la nave da crociera Achille Lauro e ammazza gettandolo in mare Leon Klinghoffer, ebreo americano disabile.

1985 attentato palestinese all’aeroporto di Fiumicino e Vienna ( 19 morti e 138 feriti)

1986 attentato palestinese alla sinagoga di Istanbul ( 20 morti)

1992 attentato palestinese in Argentina (29 morti e 242 feriti)

1994 attentato palestinese in Argentina ( 85 morti e 300 feriti)

2003 attentato palestinese ad Istanbul (67 morti e 700 feriti)

L’attentato del 1985 al centro culturale ebraico di Buenos Aires, in cui un furgone carico di tritolo esplose nel parcheggio seminterrato del palazzo che ospitava il centro e lo fece implodere, fu il più grave attentato della storia argentina.

Proprio alcuni giorni fa il presidente Argentino, Milei, ha deciso di accusare formalmente e di portare in giudizio il presidente Khamenei per quella strage.

Per ritorna all’oggi, vedo adesso un lancio Ansa a proposito di quanto ho scritto sopra: ONU, in 36 attacchi dell’Idf a Gaza, uccisi solo donne e bambini. Ecco qua! E a me viene il solito mal di stomaco per lo schifo. Israele spende soldi e fatica per lanciare milioni di bigliettini di avviso alla popolazione per poi andare a bombardare proprio donne e bambini? Ma ci rendiamo conto? Tutti sappiamo cosa è l’ONU che, tra l’altro,  ha rinnovato il contratto all’antisemita più famosa, quella Francesca Albanese che se potesse vederci tutti morti, farebbe una grande festa, ma l’Ansa deve proprio rendersi complice? Il 7 Ottobre hanno invaso Israele come belve assetate di sangue, il nostro sangue, con l’intento di sterminarci e di cancellare il nome di Israele dalle mappe geografiche. Nessuno ne parla più. In tutti questi mesi nessuna organizzazione internazionale ha intimato ai palestinesi/nazi di rilasciare gli ostaggi. Il mondo guarda solo verso Gaza, dimentico che là tutti gioivano per le strade mentre andava in atto la strage di ebrei. In Ucraina Putin continua a bombardare giorno e notte città e villaggi ma nessuno dice quanti morti abbia fatto fino ad oggi. A nessuno importa niente degli ucraini, Gaza solo Gaza. Ma cosa avranno fatto per farsi amare tanto? Sapete cosa? Gli ebrei! I palestinazi hanno gli ebrei come nemici e antagonisti e allora dagli all’ebreo! Degli altri palestinesi, quelli tenuti inchiodati dagli arabi in campi profughi in Libano, in Siria, in Iraq, senza diritti e sterminati nelle tante guerre civili, di quei palestinesi non gliene frega niente a nessuno.

Sabato sera ha inizio Pesach, la pasqua ebraica. In tutte le famiglie ebraiche si terrà il Seder, la cena durante la quale si leggerà la Hagadà, la storia degli ebrei schiavi in Egitto. Quest’anno, come l’anno scorso, tante sedie resteranno vuote e tante lacrime verranno versate. Da giorni, anche per la strada, ci si augura Hag Pesach sameach, felice Pesach. Ma è solo un’illusione. Ogni mattina quando i soldati aprono le porte del reticolato che ci divide da Gaza, sciami di farfalle colorate volano in Israele. Mi piace pensare che vogliano dirci che Ariel, Kfir e tutti i nostri bambini ammazzati dagli orchi, adesso stanno bene e ci guardano gridando felici “Hag Pesach sameach, felice Pesach, Israele”.

Deborah Fait
Deborah Fait


takinut3@gmail.com

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