Lettera: Il pacifismo strabico
Gentile Deborah,
Domenica 6/4 a Bologna c'è stata una manifestazione pro Europa che, per la scarsa affluenza, si è tenuta in Piazza Nettuno e non nella storica piazza Maggiore.
Il sindaco Lepore di Bologna ha inviato saluti ad amici e sodali. Le riporto quanto ha detto riguardo a Gaza.
'' Voglio mandare il video della manifestazione ai sindaci, con cui siamo in contatto, di Gaza, di Cisgiordania, del sud Libano, di nuovo sotto i bombardamenti israeliani che fanno vittime tra bambini, civili e soccorritori.
Questo sindaco è lo stesso che fece la ''sceneggiata delle bandiere.'''
Espose dalla finestra del comune la bandiera pro pal per solidarietà.
Gli fu fatto notare che per parlare di pace sarebbe stato piu' saggio abbinare anche la bandiera israeliana.
Lui rifiutò e dietro insistenze (non solo della comunità ebraica,)
ebbe una trovata piuttosto furbastra.
Affiancò alla bandiera pro pal la bandiera della pace, ma non espose la bandiera israeliana.
Hamas, Iran , Siria ecc. avranno apprezzato commossi
saluti
Dante Dalessandro
Caro Dante,
Il sindaco Lepore ha fatto una magra figura e un’azione pericolosa. Esponendo quella bandiera che rappresenta solamente un’organizzazione del terrore e nessuno stato, ha dato silenziosamente il via a branchi di fanatici razzisti e violenti che brandendo quella “cosa” grondante sangue, urlano -free Palestine, a morte Israele-. Questo per loro significa pacifismo, odiare Israele e augurarne l’eliminazione. Ricordiamoci che la “bandiera palestinese” nacque nel 1964 esattamente quando Arafat, a Mosca, insieme al KGB, invento il -popolo palestinese-. Allora prese la bandiera giordana, levò la stella ed ecco fatto! Ho visto che insieme a Lepore al corteo per la pace c’era anche il sindaco di Firenze, Sara Funaro, che è anche esponente della Comunità ebraica della città. Questo fatto è ancora più triste ma ormai sappiamo che il PD è, insieme ai 5 Stelle, il partito più antiisraeliano d’Italia. Facciamocene una ragione.
Un cordiale shalom
Deborah Fait