27/3/02 Oltre il senso del ridicolo in partenza novelli San Giorgio in lotta contro il drago israeliano
Testata: La Repubblica Data: 26 marzo 2002 Pagina: 1 Autore: MARINO BISSO Titolo: «No Global e pacifisti in viaggio verso i Territori»
Poichè occorre sempre sapere quel che succede intorno a noi, offriamo al sorriso dei nostri lettori, sicuramente ricchi di senso dell'umorismo, questo testo esemplare uscito su Repubblica on line. Auguriamo buon viaggio ai nostri eroi, coraggiosi esemplari della vecchia Europa, in partenza novelli San Giorgio in lotta contro il drago israeliano. Ci sarebbe da morir dal ridere se la statura dei nostri crociati ce lo permettesse. Ci limitiamo, perciò, ad una leggera smorfia di disgusto.
Oltre trecento italiani andranno a raggiungere le delegazioni di Francia e Belgio
No Global e pacifisti in viaggio verso i Territori Ci saranno anche il gruppo dei 99 Posse e una delegazione di parlamentari
di MARINO BISSO
ROMA - Un check point israeliano costruito all'ingresso della facoltà di Sociologia: va in scena la prova generale dei Disobbedienti, in procinto di partire per la missione di pace nei territori occupati palestinesi. Dietro alla sbarra e un muro di plastica e cartone sono schierati i No Global, deputati e artisti che con un megafono annunciano la partenza della carovana per la pace di "Action for peace", la rete di associazioni che raggruppa diverse realtà della società civile e dei sindacati tra cui Assopace, Donne in nero, Arci, Fiom-Cgil, Ya Basta, Disobbedienti, centri sociali. Dall'Italia si muoveranno oltre trecento pacifisti che andranno a raggiungere le delegazioni internazionali francesi e belghe per un totale di circa settecento persone.
Tra i partecipanti anche musicisti come i 99 Posse e parlamentari tra cui Paolo Cento, Mauro Bulgarelli dei Verdi, Russo Spena e Luisa Morgantini di Rifondazione Comunista. A Gerusalemme verrà creato anche un "media center" che trasmetterà 24 ore su 24 informazioni sulle iniziative in corso e che si propone di continuare il lavoro di documentazione svolto da Raffaele Ciriello, il fotografo ucciso due settimane fa a Ramallah.
I No Global resteranno in Palestina per tutta la settimana di Pasqua e daranno vita a iniziative a "protezione della popolazione palestinese" ma anche "azioni di disobbedienza civile a sostegno della società civile israeliana e di quei soldati che dissentono dagli ordini di Sharon".
"Se i caschi blu ell'Onu non possono intervenire andremo noi a bloccare i carri armati israeliani - promette Marco dei Disobbedienti che da domani sarà in Palestina assieme a Luca Casarini e Francesco Caruso -. Sappiamo bene i rischi che corriamo e che a confronto il controvertice di Genova è stata una passeggiata, ma non possiamo rimanere indifferenti rispetto ai massacri quotidiani della popolazione palestinese".
Con la delegazione italiana partiranno anche i deputati verdi Paolo Cento e Mauro Bulgarelli e il consigliere comunale capitolino di Rifondazione, Nunzio D'Erme. "Di fronte all'inerzia della comunità internazionale, dell'Europa e del governo italiano - spiegano Cento e Bulgarelli - è giunto il momento di fare azioni anche di disobbedienza civile. Anche accompagnare un bambino a scuola durante il coprifuoco può essere un segnale forte della pace che vogliamo costruire".
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