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Brigitte Gabriel: I palestinesi hanno distrutto tutti i paesi in cui sono andati 07/04/2025

 Brigitte Gabriel: I palestinesi hanno distrutto tutti i paesi in cui sono andati
Video a cura di Giorgio Pavoncello

Duro atto di accusa di Brigitte Gabriel, libanese, contro l'OLP e le organizzazioni terroristiche che gestiscono i profughi palestinesi. Ovunque siano andati, hanno distrutto i paesi ospiti, come un cancro che agisce in tutto il Medio Oriente.

 



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
06.04.2025 Ariel Bibas e la farfalla arancione
Commento di Deborah Fait 

Testata: Informazione Corretta
Data: 06 aprile 2025
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait 
Titolo: «Ariel Bibas e la farfalla arancione»

Ariel Bibas e la farfalla arancione
Commento di Deborah Fait 

Yarden Bibas durante i funerali della sua famiglia massacrata da mostri nazisti di Hamas, raccontava che il suo bambino, Ariel, passava ore a guardare le farfalle, soprattutto durante i picnic che facevano di shabat, ne era affascinato.

“Spero che dove ti trovi ora ci siano molte farfalle da osservare proprio come facevi durante i nostri picnic” Queste le parole dell’ultimo saluto al suo bambino sepolto con il fratellino Kfir e la loro mamma Shiry.

Ariel fu rapito a 4 anni, Kfir aveva 9 mesi, hanno vissuto l’ultimo anno della loro breve vita rinchiusi nei tunnel di Gaza, al buio, al freddo, con la fame, la sete e la paura. Poi sono stati strangolati a mani nude e massacrati per far credere che fossero stati uccisi da un bombardamento dell’IDF(esercito israeliano). Le parole di Yarden sono state ascoltate dalla sezione scientifica dell’Accademia della Lingua Ebraica che ha voluto dedicare al piccolo Ariel una farfalla di colore arancione, molto diffusa in Israele. Si tratta della splendida farfalla di Gerusalemme, la Melitaea ornata, che d’ora in poi si chiamerà Kitmit Ariel- Ariel arancione ( katom in ebraico= arancione).

Tra tutte le farfalle del nostro paese, questa merita di chiamarsi Ariel e il provvedimento è stato approvato all’unanimità dal plenum dell’Accademia” è scritto nella lettera ricevuta da Yarden Bibas. A proporre questa bellissima idea è stata la zoologa Liat Gidron, presidente del Comitato Scientifico dell’Accademia, commossa dalle parole di quel padre disperato durante i funerali della sua famiglia. I nazisti di Gaza ammazzando i due bambini con la loro mamma, restituendoli in tre scatole di cartone nere e sporco mentre gli altoparlanti suonavano una musichetta allegra, scambiando apposta i resti di Shiry con quelli di una sconosciuta araba, volevano minare la lucidità di Yarden e dei pochi sopravvissuti della sua famiglia devastata. Volevano, nella loro bestialità, farlo impazzire. Speravano che tutta Israele impazzisse dal dolore per la crudeltà di quelle morti ma Yarden non è impazzito, Israele è stretto a lui come alle famiglie di tutte le vittime innocenti della bestialità palestinese.

Intano Le Forze di Difesa di Israele hanno individuato la presenza del rapitore, torturatore e assassino, Muhammad Hassan Awad, capo dell'intelligence delle Brigate Al-Mujahideen, è stato ELIMINATO e brucerà all’inferno insieme a tutti quelli come lui, una numerosa compagnia di assassini.

Nel frattempo, pian pianino, con molta circospezione per non offendere gli antisemiti, sta uscendo parte della verità, sale al 75% il numero dei combattenti morti durante la guerra a Gaza. Questo purtroppo non cancellerà le maledizioni a Israele di buona parte dell’umanità. Una bugia ripetuta mille volte diventa verità, come affermavano i nazisti, e tutte quelle menzogne ripetute per un anno e mezzo, quotidianamente, hanno intaccato l’immagine di Israele esattamente come era nell’intento di Hamas. NESSUN GENOCIDIO a Gaza ma continueranno a dirlo, a scriverlo e sventolare le bandiere della morte sporche del sangue di tanti innocenti israeliani.

Ma tutti noi ogni volta che vedremo volare una farfalla arancione penseremo a quei due bambini come li vediamo nelle fotografie, sorridenti, felici insieme a Shiry, a Yarden e ai nonni. Solamente Yarden è vivo ma non è solo, è circondato dall’amore e dal coraggio di un intero popolo e dal pensiero che il suo Ariel, nel paradiso dei bambini, correrà felice tra le farfalle arancioni come i suoi capelli.

Deborah Fait
Deborah Fait

takinut3@gmail.com

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