2 Lettere: Famiglia Cristiana e conferenza su Edward Said
1. La crociera islamica di Famiglia Cristiana
Cara Deborah,
scopro con stupore che Famiglia cristiana organizza una crociera che toccherà
Qatar,Barhein,Emirati arabi per favorire e incrementare il dialogo tra cristiani e islamici( islamisti direi piuttosto).Alla crociera partecipa la redazione della rivista e gruppi spirituali di preghiera!!! Non aggiungo altro,sono 'sgomenta per la cecità di questi figuri para-cristiani....
Shalom
Luciana Piddiu
Cara Luciana,
come si dice, e mi scuso per l mia durezza, :La mamma dei cretini è sempre incinta-. Noto però la furbizia degli organizzatori che hanno deciso di fare il viaggio in paese miliardari, dove il più povero viaggia in Rolls-Royce. Non li portano ad assaggiare cosa è l’islam in Iran a vedere le impiccagioni pubbliche o in Afghanistan e in Pakistan per ammirare le donne chiuse nel burka, e nemmeno in Sudan dove bruciano i cristiani nelle chiese durante la messa. Sono dei furbastri masochisti, accarezzano la vipera sperando che non li punga a morte.
Lo sanno che nei paesi che visiteranno, seppur ricchissimi perchè navigano sul petrolio, chiunque abbia un Vangelo può venire arrestato? Ho letto la notizia e sono senza parole, ormai i cristiani hanno dato forfait e l’Europa sta correndo velocemente verso il baratro,
Un affettuoso shalom
Deborah Fait
==================================================
2. Edward Said propinato nelle scuole pubbliche
Buongiorno,
sono un insegnante, la mia scuola porterà i ragazzi di quinta liceo ad ascoltare una conferenza su "Edward Said, Palestina, la letteratura come forma di resistenza" organizzata dal dipartimento di lingue e letteratura straniere dell'università di Torino.
Saprebbe darmi informazioni precise e aggiornate su questo autore?
La ringrazio,
Un cordiale Shalom...
Mario Tamietto
Caro Mario,
Edward Said? Scrivere Said e leggere falsità è un tutt’uno. Lo hanno fatto passare per un grande letterato e non era altro che un impostore amico e ammiratore dei terroristi. Anche Said, come Arafat, era egiziano. La sua infanzia in “Palestina” era una finzione come la Palestina stessa. Sua madre si era recata a partorire a Gerusalemme per approfittare delle competenze mediche degli ebrei. Costruì la sua carriera in Egitto diffamando di altri studiosi e spacciandosi per “profugo palestinese”. Negli Stati Uniti per Said si aprirono le porte del mondo accademico da dove non ha smesso per decenni di diffondere odio contro Israele - un paese governato da ebrei, cosa per lui insopportabile- e di divulgare la propria ideologia terzomondista sotto il nome di "orientalismo".
Grande amico del terrorista Arafat, esaltò l’OLP trasformandola da gruppo terroristico in un’organizzazione benefica.
Le consiglio di leggere questi articoli che potranno spiegarle meglio il personaggio:
https://www.linformale.eu/edward-said-oppresso-fraudolento/
https://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=88031
È doloroso vedere come le scuole italiane continuino a fare il lavaggio del cervello ai giovani parlando di “resistenza palestinese” che non è basata sulla letteratura di cui sono privi bensì sull’assassinio e che non è resistenza ma barbaro terrorismo. E resistenza a cosa? Poi vediamo quei giovani in piazza gridare il loro odio ignorante contro Israele e gli ebrei.
Peccato! Una generazione perduta nell’odio proprio grazie alla scuola che dovrebbe insegnare la giustizia e la verità storica.
Un cordiale shalom e mi faccia sapere
Deborah fait