10/6/02 Vere notizie in secondo piano Arafat accusa Sharon di volerlo uccidere
Testata: La Repubblica Data: 07 maggio 2002 Pagina: 1 Autore: un giornalista Titolo: «Cannonate nelle stanze di Arafat - Blitz fascista, volevano uccidermi»
Vogliamo commentare due articoli che occupano una intera pagina di Repubblica di venerdi 7 maggio. In alto, su 4 colonne, il titolo "Cannonate nelle stanze di Arafat - Blitz fascista, volevano uccidermi" introduce drammaticamente la notizia che dal soffitto della camera da letto del grande leader, da tutti amato e rispettato, sono caduti calcinacci sul letto, e che il suo bagno personale è stato distrutto. E che lui ne deduce che Sharon lo voleva uccidere. Quattro colonne, titoli cubitali, foto di Arafat che spiritato sembra invocare la Madonna (quella della Basilica della Natività?). Certo, se in quel momento lui fosse stato seduto sul water, forse ci avrebbe rimesso la pelle...o altro. Ma quel che sconcerta, al di là della cronaca un pò troppo drammatizzata dai titoli e dalle prime righe ("Gli avevano già distrutto gli elicotteri, l'aeroporto, la Mercedes blindata") prive di un collegamento con i perché di questo apparentemente singolare accanimento contro Arafat (la sua provata corresponsabilità nell'organizzare e finanziare attentati suicidi), è la differente evidenza che il giornale dà a questa cronaca rispetto alla notizia vera e forte. La vera notizia è quella contenuta in un articolo su due colonne, in posizione defilata: esiste la documentazione, corredata da prove testimoniali e da fotocopie di assegni, del fatto che i finanziamenti dell'Unione Europea all'Autorità Palestinese, che hanno finalità sociali, vengono in parte dirottati verso il finanziamento del terrorismo. Esiste la documentazione che Arafat intasca per sé e senza alcuna pezza d' appoggio contabile una tangente del 25% sui finanziamenti che noi europei, volenti o nolenti, mandiamo all' Autorità Palestinese affinché migliori il sistema scolastico ed ospedaliero.E questa documentazione è depositata presso il Parlamento europeo.
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