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Informazione Corretta Rassegna Stampa
20.02.2025 I lettori ci scrivono, Deborah Fait risponde
Lettere a Informazione Corretta

Testata: Informazione Corretta
Data: 20 febbraio 2025
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «Bambini Bibas»

2 Lettere: Bambini Bibas

1. Dolore e cordoglio

Cara Deborah

Non ho parole, voglio solo abbracciarvi tutti, uno per uno....

Non riesco neanche a respirare tanto soffro con voi, per voi...al pensiero del dolore che si scatenerá domani quando avremo la certezza che il diavolo è uscito dall'inferno e si è sistemato a Gaza!

Vi sono vicina...vi abbraccio.

Renata Noyb

Cara Renata,

Siamo tutti sconvolti. Anche se sapevamo che era impossibile che due bambini così piccoli potessero sopravvivere in quelle condizioni disumane, la speranza era sempre presente nel cuore di tutta Israele. Nessuno poteva accettare l’idea sconvolgente che i nostri due piccoli gingi non ci fossero più. La mia speranza è che la mamma, Shiri (significa canzone mia)  sia morta per prima per non pensarla impazzita dal dolore.

La ringrazio per l’affetto che sempre ci dimostra.

Un affettuoso shalom

Deborah Fait

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 2. Rabbia e disgusto

Cara Deborah,

Non posso trattenere la rabbia e il disgusto nel giorno tristissimo in cui si è avuta la conferma della morte dei piccoli Bibas.

''In quale profondità nasconderò la mia anima

perché non veda la vostra assenza che ,come un sole che non tramonta mai, brilla definitiva e spietata'' 

Shalom 

Luciana Piddiu

Cara Luciana,

rabbia e disgusto soffocano anche me. È un incubo da cui non possiamo risvegliarci e aspettiamo con terrore il momento in cui i Mostri ci consegneranno i resti dei nostri bambini e della loro mamma. L’unica consolazione è che torneranno a casa, lontani dall’inferno, e che Yarden, il papà, avrà una tomba dove andare a piangere tutta la sua disperazione. Spero anche che, dopo questo orrore, Israele perda veramente la pazienza.

Un affettuoso shalom

Deborah Fait


takinut3@gmail.com

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