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Libero Rassegna Stampa
03.09.2003 Un appello da firmare
metter fuori legge le organizzazioni terroristiche che raccolgono fondi in Europa

Testata: Libero
Data: 03 settembre 2003
Pagina: 7
Autore: Dimitri Buffa
Titolo: «L'Europa inserisca Hamas nella lista di proscrizione»
Riportiamo l'articolo di Dimitri Buffa pubblicato su Libero mercoledì 3 settembre 2003.
"Mettete Hamas nella lista delle formazioni terroriste e chiudete i rubinetti a tutte quelle finte associazioni caritatevoli che raccolgono i soldi per i kamikaze nei territori palestinesi".
L'appello chiaro e forte ai premier europei (a cominciare da quello
francese), che nel fine settimana si riuniranno a Riva del Garda, viene
dalla fondazione dedicata a Giorgio Perlasca dal figlio Franco e da una
serie di associazioni sioniste e di amicizia italo israeliana.
L'idea è venuta alla Lega Italiana per i diritti dell'uomo di Carmine Monaco, tra i firmatari anche il deputato repubblicano Alfredo Arpaia, il portavoce dei Comitati per la libertà Dario Fertilio, la sionista storica Deborah Fait. Finora sono state raccolte già oltre duecento firme.
Presto sarà anche costituito il comitato "Stop financing terrorism" che si
proporrà come soggetto interlocutore di tutti i governi europei che ancora
danno soldi a scatola chiusa a Arafat.
Nell'appello vengono anche indicate quelle associazioni ufficialmente
"caritatevoli" che raccolgono il denaro europeo privato (quello pubblico è
di targa Ue) che finanzia il terrorismo di Hamas: "Palestinian relief and development fund" (o Interpal), con sede nel Regno Unito; "Committee for welfare and relief for Palestine", con sede in Francia; "Palestinian relief association", con sede in Svizzera; "Palestinian Association", con sede in Austria; "Al-Aqsa international fundation", con sede in Olanda.
Il testo dell'appello diffuso ieri rilancia la centralità della Road Map e
il ruolo di Abu Mazen, entrambi "interrotti dall'orrendo attentato di
Gerusalemme, rivendicato dall'organizzazione Hamas, in cui hanno perso la
vita 21 cittadini israeliani, di cui 6 bambini, e oltre 120 sono stati
feriti e orribilmente mutilati."
Allo scopo di dare più forza a quanti sostengono veramente il processo di
pace tra israeliani e palestinesi - vi si legge tra l'altro - e tenuto conto che gli attentati suicidi intenzionalmente portati contro civili inermi sono atti inumani secondo il Protocollo I della Convenzione di Ginevra.. e che tali crimini non possono essere in alcun modo giustificati come attività patriottica o militare, facciamo appello ai governi e ai ministri degli esteri dell'Unione Europea riuniti per il vertice di Riva del Garda del 5 e 6 settembre 2003, affinché in base alle vigenti leggi internazionali contro il terrorismo, adottino i necessari provvedimenti mirati all'inclusione dell'organizzazione Hamas nella lista delle organizzazioni terroristiche. "
Nell'appello che include pure il governo svizzero si chiede anche che sia
sospesa "qualsiasi forma di finanziamento all'organizzazione Hamas" e che "si congelino i fondi attualmente esistenti" e riferibili a detta organizzazione presso le banche europee.
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