Riprendiamo LIBERO di oggi, 22/12/2024, a pagina 8, con il titolo "Scatta l'allarme antiterrorismo in tutta Europa", la cronaca di Mauro Zanon 

Mauro Zanon

Dalla Francia alla Repubblica Ceca, l’Europa rafforza le sue misure di sicurezza in reazione all’attentato di Magdeburgo di venerdì sera.
A Strasburgo, dove l’11 dicembre 2018, nella zona del Christkindelsmärik, furono uccise da un islamista cinque persone, è massima allerta. Da un mese gli agenti della sicurezza filtrano le persone che entrano nel mercatino di Natale, e da ieri mattina le misure sono state intensificate: ogni borsa verrà ora perquisita. Le stesse misure sono state applicate a Bayeux, nel dipartimento del Calvados, attorno al mercatino natalizio locale.
In Repubblica Ceca, il Comune di Praga ha fatto installare delle barriere di cemento intorno al mercatino di piazza Nam® stírepubliky. Il portavoce della polizia, Jan Dans k,ha dichiarato che saranno posizionati blocchi di cemento anche per proteggere le banchine della capitale ceca, dove sono disposte numerose bancarelle natalizie. Venerdì, poco dopo l’attacco di Magdeburgo, il ministro dell’Interno ceco, Vít Rakusan, ha assicurato alla popolazione che non c’era alcun pericolo imminente nella Repubblica Ceca e che un maggior numero di agenti era già stato dispiegato nelle strade e intorno a potenziali obiettivi durante le festività.
In Belgio, il terzo Paese più colpito dagli attentati dopo Francia e Germania, le città seguono i consigli dell’Organismo di coordinamento per l’analisi delle minacce (Ocam), che attualmente valuta la minaccia terroristica nel Paese a 3 (“grave”) su una scala di 4.

Anversa ha deciso di intensificare le misure di sicurezza, Bruxelles, Liegi e Charleroi cercano invece di rassicurare la popolazione sull’efficacia delle misure già in vigore, ma si tengono pronte a un’evoluzione del dispositivo.
In Germania, il dipartimento di Pubblica sicurezza ha inviato ieri ai prefetti e ai questori una circolare affinché vengano rafforzati «con effetto immediato» i servizi di vigilanza e controllo nei mercatini e nei villaggi di Natale, nonché nelle aree turistiche «maggiormente attrattive». Oltre all’inasprimento dei controlli si richiede di dare il massimo impulso all’attività info-investigativa. «La Francia e la Germania restano i Paesi più colpiti dagli attentati terroristici«, ha commentato Sylvain André, portavoce del sindacato di polizia Alliance nel Basso-Reno.
Venerdì sera, gli otto imputati del processo per l’assassinio e la decapitazione del professore di storia e geografia Samuel Paty, avvenuto il 16 ottobre 2020, sono stati tutti condannati. La pena più severa, 16 annidi carcere, è stata applicata contro i due complici del jihadista ceceno Abdoullakh Anzorov, Naïm Boudaoud, 22 anni, e Azim Epsirkhanov, 23 anni. Gli altri sei imputati sono stati perseguiti per associazione a delinquere di stampo terroristico criminale. L’autore dell’attacco, Abdoullakh Anzorov, russo di origine cecena, era stato colpito a morte dalla polizia in uno scontro a fuoco.

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