Francia-Omicidio Paty: condannati otto complici dell’assassino Redazionale del Corriere della Sera
Testata: Corriere della Sera Data: 21 dicembre 2024 Pagina: 21 Autore: Titolo: «Omicidio Paty. Condannati otto complici dell’assassino»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 29/11/2024, a pag. 21, il redazionale con il titolo ''Omicidio Paty. Condannati otto complici dell’assassino".
Samuel Paty, il professore francese di storia e geografia assassinato da un terrorista islamico perché accusato di "islamofobia" (aveva mostrato in aula le vignette su Maometto). Ora, nel processo ai suoi assassini, sono stati condannati ben otto complici del terrorista Abdoullakh Anzorov che lo ha decapitato.
Il tribunale antiterrorismo francese ha condannato otto persone per il coinvolgimento nell’assassinio dell’insegnante Samuel Paty nel 2020. Paty, 47 anni, era stato ucciso vicino a Parigi pochi giorni dopo aver mostrato alla sua classe delle vignette del Profeta Maometto durante un dibattito sulla libertà di espressione. L’assassino, Abdoullakh Anzorov, un 18enne russo di origine cecena, è stato poi colpito a morte dalla polizia. Naim Boudaoud, 22 anni e Azim Epsirkhanov, 23 anni, dovranno passare in carcere 16 anni per complicità nell’omicidio. Brahim Chnina, 52 anni, il padre musulmano della studentessa le cui bugie hanno innescato gli eventi, è stato condannato a 13 anni. Quindici anni al predicatore musulmano Abdelhakim Sefrioui che aveva organizzato una campagna d’odio online contro Paty.
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