Lettera: La forza di Israele
Gentile Deborah,
l'articolo di Fiamma Nirenstein e il video proposto da Pavoncello illustrano con grande efficacia la situazione complicata in cui si trova Israele. Sta per iniziare il tante volte minacciato processo a Netanyahu. C'è gente (purtroppo anche in Israele ) che scende in piazza contro Netanyahu che, forse, ha ricevuto qualche... cassa di champagne. Uno come lui, si farebbe corrompere per qualche bottiglia di champagne? Se queste sono le accuse, sarebbe bene lasciar perdere. I nemici di Netanyahu cadrebbero nel ridicolo. Qualcuno avverta Grossman. Va riconosciuta invece a Netanyahu la capacità di gestire situazioni difficilissime: provocazioni dei barbuti iraniani, ostilità feroce della Turchia, propaganda antisemita che ormai ha infettato perfino gli Stati Uniti. oltre all'Europa sempre più vile e confusa. Perfino una macchietta come Greta Thurnberg si dichiara antisemita. Anche il video di Pavoncello illustra bene la situazione. Israele da anni riceve tutte le notti razzi da Nord (Hezbollah) da Est (Isis e OLP) da Sud (Hamas ) tra il silenzio complice della UE e dell' Onu dell'impresentabile Guterres.
Ed in Europa e negli Usa ormai ci sono più bandiere pseudo palestinesi che bandiere nazionali. E agli sprovveduti che parlano di due popoli e due stati andrebbe ricordato che la proposta era stata fatta dalle Nazioni Unite nel 48, ma gli stati arabi rifiutarono, anzi attaccarono Israele il giorno dopo, con l'intento di distruggerla. Quanta malafede e quanta ignoranza c'è in giro!
un cordiale saluto
Dante Dalessandro
Caro Dante,
Purtroppo stiamo navigando nelle menzogne che poi provocano tutto l’odio che si accanisce contro Israele. Netanyahu che da alcuni viene considerato un mostro perché difende il nostro paese, un corrotto per qualche sigaro e qualche bottiglia di champagne, è l’uomo che ha portato Israele alla vittoria sul terrorismo. Lui ha capito che la comprensione e la sopportazione per il fanatismo dei palestinesi aveva indebolito Israele portandoci all’orrore del 7 ottobre e ha reagito con l’unico modo che i terroristi capiscono, la guerra! Israele è stato attaccato quel Sabato Nero con una strage bestiale e per messi siamo stati bombardati ogni giorno, ogni notte da migliaia di missili, hanno rapito 254 persone innocenti tra cui molti bambini. Il giorno dopo il 7 Ottobre, prima ancora che Israele entrasse in guerra, il mondo già aveva incominciato ad accusarci e a giustificare i demoni di Gaza. Siamo stati attaccati su sette fronti, abbiamo distrutto Hezbollah, quasi del tutto Hamas, silenziato gli Houti yemeniti, abbiamo fatto sì che il macellaio Bashar al Assad dovesse fuggire a Mosca. Netanyahu e il nostro esercito hanno salvato Israele e tutti quelli che in Israele lo contestano un giorno forse capiranno. Purtroppo abbiamo ancora i nostri ostaggi prigionieri dei terroristi e questo suscita dolore e proteste, quando li liberanno forse finirà questo inferno. L’Iran è stato umiliato e non ha più nemmeno un aereo per attaccarci. Tutto questo lo ha fatto il piccolo Israele, grande come la Lombardia, da solo, anzi con molti bastoni fra le ruote, contro milioni di fanatici che vogliono solo la nostra morte. Non so se sbaglio ma io penso che tutto l’odio che il mondo ci sputa addosso sia dovuto a una strana forma di invidia. Stanno tentando di distruggerci ma siamo sempre qua più forti che mai. Questo probabilmente non piace.
Un cordiale shalom
Deborah Fait