sabato 23 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Il Messaggero Rassegna Stampa
27.05.2002 28/5/02 Un messaggero cinico e spietato
Ferito un ebreo autistico scambiato per kamikaze

Testata: Il Messaggero
Data: 27 maggio 2002
Pagina: 1
Autore: un giornalista
Titolo: «Ferito un ebreo autistico scambiato per kamikaze»

TEL AVIV- Un giovane israeliano, affetto da autismo, è stato scambiato ieri per un kamikaze palestinese ed è stato ferito da un soldato israeliano. Le sue condizioni, ha riferito la radio israeliana, non sono gravi.


Che notizia è mai questa? Potrebbe riguardare la cronaca locale di Kfar Saba, ma certamente non un grande giornale che si occupa di avvenimenti internazionali.

«Il giovane - ha riferito l'autista dell'autobus che da Tel Aviv va a Kfar Saba - ha destato subito il mio sospetto perché appariva trasandato, non raso, e non mi ha risposto quando gli ho chiesto che tipo di biglietto volesse»
e non è comprensibile? Nelle stesse ore si svolgeva, con modalità analoghe, un attentato risultato mortale.

L'autista ha bloccato l'automezzo e ha ordinato ai passeggeri di scappare. Quindi, assieme a un soldato, ha chiesto al giovane che gli mostrasse il contenuto di un sacchetto che aveva con sè. «Ma il giovane ha continuato a comportarsi in modo strano» ha proseguito l'autista.
E qui civiltà, umanità e deontologia imporrebbero discrezione e silenzio da parte di un giornale "importante". "Politicamente corretti" con i terroristi ma non con i giovani autistici e meno che mai con il popolo israeliano.
A questo punto il soldato ha deciso di colpirlo a una gamba, per impedirgli una eventuale fuga.

Notate la stupefacente ricostruzione. Il soldato "decide" di colpire, non certo per evitare una probabile strage, ma per impedire la fuga di un innocente. Uno sbirro liberticida e insensato. Ecco la verità che l'articolino suggerisce.

Da una prima perquisizione è emerso che il giovane non rappresentava un pericolo per nessuno e che il suo comportamento era dovuto a problemi di comunicazione.
Davvero una notizia da prima pagina. Niente privacy per gli israeliani.
A quanto pare il soldato non sarà processato perché nel clima attuale di allarme- attentati il suo comportamento è apparso ragionevole.

"A quanto pare" vuol sottolineare stupore, per un comportamento che l'anonimo articolista considera bizzarro, una stranezza israeliana,certamente ingiustificata. Negando rispetto al giovane autistico e solidarietà a un popolo martoriato dal terrorismo. Complimenti!



Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com a scrivere alla redazione del Messaggero per esprimere il proprio dissenso rispetto a questo articolo. Cliccando sul link sottostante si aprirà una mail pronta per essere compilata e spedita.



prioritaria@ilmessaggero.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT