Lettera: Il mondo vede e sa, però odia Israele
Cara Deborah,
il mondo tutto sa che i palestinesi vengono educati sina dalla più tenera età all'odio per Israele. Vede e sa che man mano crescendo gli stessi vengono addestrati ad uccidere ebrei, e nel modo più efferato possibile. Vede e sa che i giovani sono intruppati tra i militanti terroristi e rischiano la vita. Però, la cantilena dei prezzolati corrispondenti è che vengono uccisi "bambini" (anche se qualche innocente può essere coinvolto nei combattimenti, come scudo o no). Se continua questo andazzo, nella colpevole indifferenza del mondo, non c'è da meravigliarsi se i piccoli terroristi crescono e vanno a ingrossare le forze dell'asse del male. Se non si interrompe la malefica catena, il terrorismo non avrà mai fine. Se non si annichilisce il nemico una volta per tutte la malefica catena perdurerà. Forza Israele.
Shalom
Angelo Costanzo
Caro Angelo,
Il mondo sa, lei scrive, e lo confermo. Il mondo sa quello che fanno i palestinesi, come educano all’odio i loro figli, ed è proprio per questo motivo che risulta più colpevole. Il mondo sa eppure è noi che odia, lo sentiamo ogni giorno in Tv, lo leggiamo ogni giorno sui giornali e non riusciamo a capacitarcene. Lo so, dovremmo rassegnarci ma io non ne sono capace e tutto questo mi fa molto arrabbiare e soffrire per la delusione che provo.
Un affettuoso shalom
Deborah Fait