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Famiglia Cristiana Rassegna Stampa
31.08.2003 La abituale propaganda di Famiglia Cristiana
adesso usano la fine dell'hudna per colpevolizzare Israele

Testata: Famiglia Cristiana
Data: 31 agosto 2003
Pagina: 30
Autore: Guglielmo Sasinini
Titolo: «Nelle mani di Arafat»
Esaminiamo alcuni punti nella prima parte dell’articolo che non si sottraggono alla consueta propaganda filopalestinese del settimanale cattolico.

Un feroce attentato ha straziato 21 persone e ne ha ferito più di cento. Ecco l’incipit dell’articolo di Sasinini.

I raid israeliani su Gaza si susseguono, i commando dell’esercito sono impegnati in una caccia implacabile ai militanti di Hamas.


Ai terroristi di Hamas. Non si può definire "militante" chi distrugge la vita di tanti innocenti!


Rahed Abdel Kamid, il terrorista suicida di Hamas che il 19 agosto si è fatto esplodere su un autobus nel quartiere ultraortodosso di Mea Shearim, a Gerusalemme, ha ucciso anche le speranze dei palestinesi di arrivare attraverso le tappe della road map ad una rapida soluzione del conflitto con Israele.
Ma prima di tutto ha "ucciso" 21 innocenti e distrutto la vita delle loro famiglie.


La risposta dello stato ebraico di fronte all’ennesima barbarie non si è fatta attendere. Tutto ciò che il Governo del primo ministro palestinese Abu Mazen era riuscito a ottenere in cinque settimane è stato azzerato, l’esercito israeliano ha di nuovo occupato le città palestinesi e ha ripreso le eliminazioni "mirate" dei dirigenti di Hamas e della Jihad islamica
Dei mandanti di feroci attentati terroristici

Che a loro volta hanno proclamato la cessazione della Hudna, la tregua con Israele.


Non è stata la risposta dell’esercito israeliano a provocare la fine della hudna.
Gli attentati terroristici non sono mai realmente cessati, solo che per alcune settimane le forze di sicurezza israeliane erano riuscite ad impedirli
In definitiva, di quale "Hudna" si sta parlando?
Perché ancora una volta si colpevolizza Israele e non ci si accorge che mentre l’esercito era impegnato a sgomberare gli insediamenti nella speranza che le infrastrutture del terrore venissero eliminate, nuovi terroristi erano già in marcia per le strade di Israele a portare il loro messaggio di morte?

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