Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
16/4/02 SOLIDARIETA' A FIAMMA, ORIANA, ENRICO, CARLO E GLI ALTR Nemer Hammad accusa
Testata: Corriere della Sera Data: 14 aprile 2002 Pagina: 1 Autore: Titolo: «»
SOLIDARIETA' A FIAMMA, ORIANA, ENRICO, CARLO E GLI ALTRI
In un articolo-invettiva scritto per il Tempo e ripreso dal Corriere della Sera Nemer Hammad, rappresentante dell'OLP a Roma si è scagliato contro la libertà di stampa in Italia. Furibondo per l'articolo di Oriana Fallaci che attacca senza falsi pudori il terrorismo islamico, il nuovo nazismo e Yasser Arafat, Nemer Hammad si lancia in una violenta filippica mista a intimidazioni contro alcuni giornalisti, rei, secondo lui, di aver dato troppo spazio a chi diceva la verità. Nemer Hammad ha accusato e minacciato Enrico Mentana, colpevole di aver presentato in anteprima l'articolo della Fallaci e Rossella colpevole di averlo pubblicato. Ma non pago Hammad si scaglia inaspettatamente anche contro Fiamma Nirenstein definendola israeliana che vive nel territorio occupato di Gilò. Nemer Hammad è cittadino straniero in Italia, è finanziato lautamente dal Governo italiano eppure si permette di accusare, minacciare e attaccare la libertà di stampa del Paese che lo ospita e lo mantiene nel lusso. Lo fa in modo mafioso. In modo mafioso attacca la democrazia. In modo mafioso mente spudoratamente.
Fiamma Nirenstein non è israeliana. E' italiana, corrispondente da Israele e vive a Gilò che non è territorio occupato, ma un quartiere di Gerusalemme. Siamo quindi di fronte a un grave tentativo di diffondere menzogne a scopo intimidativo. Non dobbiamo dimenticarci che mesi fa Riccardo Cristiano fu pesantemente pestato dai palestinesi, sempre a scopo intimidatorio, in quel caso, purtroppo, riuscitissimo!
Nemer Hammad approfitta della libertà e della democrazia del nostro paese.
Questo attacco ai giornalisti fa il paio con quel "criminali" urlato contro l'Ambasciatore di Israele durante una trasmissione di Porta a Porta. Anche in quell'occasione Hammad aveva potuto esprimere la sua violenza in perfetta libertà.
Libertà e democrazia di cui egli non conosce i valori e il significato.
Pensiamo sia giusto esprimere solidarietà a Fiamma Nirenstein, Enrico mentana, Carlo Rossella e ai media italiani che dall'inizio della guerra scatenata da Arafat subiscono minacce e ricatti con grave pericolo per la democrazia.