IC Mappamondo: Il ruolo attivo della Cina nella guerra per procura in Medio Oriente Analisi di Gabriel Barouch
Testata: Informazione Corretta Data: 15 luglio 2024 Pagina: 1 Autore: Gabriel Barouch Titolo: «IC Mappamondo: Il ruolo attivo della Cina nella guerra per procura in Medio Oriente»
IC Mappamondo: Il ruolo attivo della Cina nella guerra per procura in Medio Oriente Analisi di Gabriel Barouch
Anche la Cina ha un ruolo di sostegno del gruppo terrorista Hezbollah, mandando armi in Libia a milizie sciite che sostengono Haftar, legate direttamente al "partito di Dio" in Libano.
Il Legame Hezbollah in Libano / Haftar in Libia e ruolo dell’ Iran
Secondo il rapporto delle Nazioni Unite i mercenari di Hezbollah hanno combattuto a fianco delle forze dell’Esercito nazionale libico (LNA) di Haftar. Il rapporto afferma che dall’inizio del 2020 circa 1.200 mercenari del gruppo russo Wagner, nonché mercenari del Ciad, del Sudan e di Hezbollah, sostengono l’offensiva di Haftar.
Inoltre il regime di Assad in Siria ha inviato mercenari per sostenere Haftar in Libia. Questa alleanza emergente tra Haftar e il regime di Assad è considerata vantaggiosa per l’Iran, poiché aiuta l’Iran a rafforzare la presa sul regime di Assad e ad aumentare la sua influenza in Siria, nemica acerrima di Israele.
Il Ruolo della Cina
Solo recentemente le autorità italiane hanno intercettato nel porto di Gioia Tauro i droni militari cinesi Wing Loong, destinati alle forze del signore della guerra libico Khalifa Haftar.
Facendo ciò la Cina è direttamente alleata dei terroristi di Hezbollah, Siria e gli estremisti religiosi dell’Iran.
Secondo "The Times", la polizia italiana ha sequestrato tre container carichi di armi il 18 giugno, scaricati dalla nave mercantile MSC Arena, più una seconda spedizione sospetta, composta da più di tre container, sequestrata lo scorso fine settimana a bordo della MSC Apolline.
I droni, insieme a due stazioni di controllo, dovevano essere spediti a Bengasi, in Libia, per essere consegnati ad Haftar. I contenitori sono stati sequestrati per ordine di un giudice locale in Italia.
L’operazione fa seguito all’incriminazione di due libici in Canada, Fathi Mahouk e Mahmoud Al-Sayeh, ad aprile per aver cospirato nell’acquisto di droni cinesi per Haftar in cambio di spedizioni di petrolio libico.
