Riprendiamo dal sito www.israele.net - diretto da Marco Paganoni - tradotto da YnetNews, l'articolo "Molti iraniani esprimono sostegno a Israele e si augurano un attacco contro il regime".

Secondo il celebre professore di diritto di Harvard Alan Dershowitz, intervistato lunedì da YnetNwes, Israele avrebbe il diritto legale di agire contro l’Iran, dopo l’attacco missilistico di sabato notte. “L’Iran ha dichiarato ufficialmente guerra a Israele – ha spiegato Dershowitz – e Israele ha il diritto di rispondere in ogni modo possibile: ha il diritto di distruggere gli impianti nucleari iraniani, ha il diritto di provocare un cambio di regime. Israele è libero di agire anche perché, all’inizio degli anni ’90, l’Iran attaccò la sua ambasciata: non qualche edificio consolare adiacente con dentro dei capi militari, ma l’edificio stesso dell’ambasciata israeliana a Buenos Aires, uccidendo una trentina di persone. Quindi l’Iran non può sostenere che Israele ha agito in modo improprio quando ha attaccato l’edificio a Damasco utilizzato per ospitare generali iraniani” (che preparavano aggressioni a Israele per interposte milizie gregarie). “Il fallito attacco dell’Iran a Israele – ha concluso Dershowitz – fornisce una completa giustificazione legale e morale per un cambio di regime in Iran. E a meno che non avvenga un cambio di regime, non ci sarà pace in Medio Oriente. Se dovesse verificarsi un cambio di regime, ciò significherebbe la fine di Hamas, la fine di Hezbollah e la fine degli Houthi. La strada verso la pace è il cambio di regime in Iran”. (Da: YnetNews, 15.4.24)

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