Santoro, due pesi e due misure La faziosità del giornalista della Rai ha dell'incredibile
Testata: Rai 2 Data: 14 dicembre 2001 Pagina: 1 Autore: Santoro Titolo: «Sciuscià»
La puntata di Sciuscià di venerdì 14 dicembre ha confermato la tecnica che usa Santoro per sostenere solamente chi la pensa come lui , non certo la verità. I suoi interlocutori filo palestinesi avevano libertà di parola e di interruzione degli altri invitati. Il rappresentante dell'Ambasciata di Israele Ofer Bavli veniva continuamente interrotto specialmente mentre faceva vedere la cartina geografica di un'ipotetica Palestina, cosi' come la vuole Arafat, cioè senza Israele.
Il ragazzino palestinese ha in continuazione chiamato in causa Fiamma Nirenstein come "la signora dai capelli rossi", facendola passare per la portavoce di Israele e definendola "falco". Naturalmente Santoro si è ben guardato dal richiamare all'ordine il ragazzino lasciando che la corrispondente della Stampa venisse presa di mira da sconsiderati attacchi verbali.
In queste condizioni è fin troppo facile prevedere che la campagna d'odio contro Israele fomentata per troppo facile conformismo, per ignoranza o per altri motivi meno confessabili si trasformi in un ritorno di antisemitismo, sempre in agguato nelle pieghe della storia.
Invitiamo i nostri lettori a protestare contro Santoro e la RAI.