Una taglia per la cattura dei capi palestinesi Analisi di Mirko Molteni
Testata: Libero Data: 15 dicembre 2023 Pagina: 14 Autore: Mirko Molteni Titolo: «Gerusalemme mette una taglia per la cattura dei capi palestinesi»
"Riprendiamo da LIBERO di oggi, 15/12/2023, a pag. 14 con il titolo "Gerusalemme mette una taglia per la cattura dei capi palestinesi". Il commento di Mirko Molteni.
Mirko Molteni
Nel giorno in cui è arrivato in Israele l'inviato americano Jake Sullivan, la Cnn rivela un rapporto secondo cui «dal 40 al 45% delle 29.000 bombe sganciate in due mesi dagli aerei israeliani su Gaza sono stupide, ovvero non guidate». Lo scoop sembra fatto apposta per esercitare le pressioni degli Stati Uniti su Israele in merito al tasso di vittime civili nei bombardamenti, volendo imputarlo più a imprecisione dei raid che alla tattica di Hamas di farsi scudo dei civili. Motivi di costi spingono Israele ad alternare bombe a guida laser o Gps con quelle a caduta libera, di cui sono pieni i magazzini. Ma esperti sentiti dalla stessa Cnn spiegano che i piloti israeliani, quando portano bombe non guidate tendono a sganciarle in picchiata, il che assicurerebbe una relativa precisione.
Gli Stati Uniti, da ottobre, hanno fornito a Israele 5000 bombe “stupide” Mk.82 da 230 kg, ma anche 3000 kit JDAM, costituiti da un data link satellitare GPS che manovra alette direzionali in coda. L'aviazione ebraica ha reso noto che questa settimana sono stati effettuati 500 attacchi, mentre sul campo è ieri morto un carrista, il che porta a 116 i caduti israeliani.
La penetrazione nel dedalo di vicoli della Striscia sarà lunga, specie a Jabaliya, dove i nuclei da ricognizione della Brigata Nahal, attaccati a fuoco incrociato da due direzioni diverse, hanno eliminato i miliziani con l'appoggio di carri armati e di un drone.
L’esercito s'è appellato ai civili di Gaza affinché svelino i covi dei vertici di Hamas, in cambio di taglie. Per il capo Yahya Sinwar si offrono 400.000 dollari e per suo fratello Muhammad 300.000. Per il comandante militare di Khan Yunis, Rafa Salameh, 200.000 dollari e per Mohammed Deif, comandante militare del movimento, 100.000. Sull'operazione di allagamento delle gallerie, il portavoce militare ebraico Daniel Hagari si limita a dire: «Useremo una varietà creativa di modi per distruggere i tunnel di Hamas. Alcuni consistono in attività tattiche, con qualche strumento per far uscire i terroristi dai tunnel e con distruzioni permanenti che rendano tali passaggi inservibili».
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