La madre di tutti i problemi ? La Palestina, sempre secondo igorman
Testata: La Stampa Data: 17 maggio 2003 Pagina: 19 Autore: Igor Man Titolo: «Iraq, lo spettro della vittoria inutile»
Su Specchio, supplemento della Stampa, nella sua rubrica fissa, Igor Man ci regala alcune riflessioni che non vogliamo far perdere ai lettori di IC. Se la prende con l'America il nostro "esperto", si dispiace quasi che non si siano avverate le previsioni più fosche, tipo le migliaia di bare già pronte per riportare a casa i soldati americani che il prode esercito di Saddam Hussein avrebbe inevitabilemnte ucciso. Sostiene il nostro che gli angloamericani hanno vinto "psicologicamente" la guerra contro la guardia repubblicana. Sarà, a noi risulta che l'esercito di Saddam,appena ha potuto, si è squagliato al sole e non certo perchè ipnotizzato ma perchè aveva capito che Saddam aveva perso la partita. Un po' come igorman sta facendo oggi con Arafat. La vittoria USA-GB è comunque una "guerra coloniale", dice il grande esperto della Stampa. Dice il nostro che per sconfiggere Saddam basta ignorarlo, così come prima scriveva che bastava castigarlo. Non è che il nostro ha una visione del Medio Oriente un po'scolastica ? Saddam vai nell'angolo con la faccia rivolta al muro. Per essere valutazioni che arrivano da un esperto non c'è male. Naturalmente la chiusa è nello stile manesco:"Guai a umiliare gli arabi". In attesa che il nostro ci venga dare lezioni di comportamento nei confronti delle dittature e del terrorismo, ci permettiamo di ricordargi quanto ha scritto Emanuele Ottolenghi sul Foglio del 17-5-2003: "Che cosa c'è che non va nel modo arabo ? Il terrorismo è un male endogeno della società dalla quale emergono gli assassini. Tocca al mondo arabo fare un esame di coscienza e cambiare atteggiamento". Come si è sempre detto, è vero che non tutti i musulmani sono terroristi, ma è pur vero che tutti i terroristi sono musulmani. Altro che guai a umiliare gli arabi, caro igorman ! Un po' di e-mail alla Stampa sul "famoso esperto" non ci starebbero male. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare il proprio parere alla redazione de La Stampa. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.