Non è boicottaggio... Il quotidiano romano non sa cosa vuol dire proteggere i cittadini di Israele dal terrorismo
Testata: Il Messaggero Data: 14 maggio 2003 Pagina: 5 Autore: un giornalista Titolo: «Blitz contro 15 arabo-israeliani. Sharon boicotta la visita di Solana»
In quest’articolo viene usato l’incosueto termine in riferimento al rifiuto di Sharon di incontrare il responsabile per la politica estera e di sicurezza della Ue, Solana. Il termine in questione è il boicottaggio, il che è fuori luogo, almeno in questo contesto. Sharon non ha nessun interesse a compromettere la pace, nè tantomeno a peggiorare il conflitto interno: la sua è stata una decisione meditata dopo aver appurato il fatto che Solana vuole incontrare anche Arafat. Su questo punto Sharon è stato molto chiaro: finchè c'è Arafat (sottinteso: finchè c'è il terrorismo), non è possibile negoziare. Per quanto riguarda la "Road Map", il giornale accusa Israele di non aver fatto ancora molti sforzi per "accettare in maniera chiara il contenuto della mappa per la pace", solo perchè si è trovata costretta a sigillare le frontiere di Gaza per evitare i nuovi passaggi dei terroristi e per l'incursione contro i 15 arabo-israeliani, accusati di aver finanziato le attività terroristiche di Hamas. Israele ha fatto tutto questo solo per proteggere il suo popolo, ma questo al giornale non sembra contare nulla. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la loro opinione alla redazione del Messaggero. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.