La Regione Piemonte e il Maccabi World Union hanno premiato i nuovi Ambasciatori della Verità L'iniziativa al Polo del 900 a Torino
Testata: Shalom Data: 31 maggio 2023 Pagina: 1 Autore: la redazione di Shalom Titolo: «La Regione Piemonte e il Maccabi World Union hanno premiato i nuovi Ambasciatori della Verità»
Riprendiamo da SHALOM online l'analisi redazionale dal titolo "La Regione Piemonte e il Maccabi World Union hanno premiato i nuovi Ambasciatori della Verità".
Il progetto “Ogni giorno è il Giorno della Memoria”, promosso dalla Regione Piemonte con il dipartimento educativo del Maccabi World Union e la Fondazione Casale Ebraica ETS, si è concluso con un grande successo di partecipazione e di progetti presentati e pronti per essere realizzati. Al Polo del 900, l’assessore regionale alle Politiche Giovanili Fabrizio Ricca, insieme a Rabbi Carlos A. Tapiero, Deputy CEO & Director of Education Maccabi World Union, a Roberto Gabei, Presidente Fondazione Casale Ebraica ETS, e Claudia De Benedetti, coordinatrice del progetto, ha consegnato gli attestati di “Ambasciatori della Memoria” ai giovani partecipanti a un percorso che consisteva in un cammino di realizzazione di progetti rivolti ai giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni, con obiettivo dichiarato di permettere un approccio nuovo e attivo per la celebrazione del Giorno della Memoria ma anche quello di aiutare ad identificare le forme contemporanee di antisemitismo, razzismo e antisionismo. Più di 2500 giovani di età compresa tra i 17 e i 18 anni, 8 progetti presentati a una commissione incaricata di valutarli, 3 incontri frontali di approfondimento e discussione. Questi sono solo alcuni dei numeri che sanciscono il successo della prima parte del progetto “Ogni giorno è il Giorno della Memoria”, un percorso fortemente voluto dall’assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte (che ha stanziato 145mila euro per il biennio 2022-2023). I progetti vincitori sono di Rivoli (TO), Cuneo, Mornese (AL).I tre progetti che sono stati selezionati per essere realizzati declineranno in modo diverso il tema della memoria ma con un unico denominatore comune: sfruttare le nuove tecnologie per fare in modo che episodi del nostro passato tornino ad affacciarsi nella nostra quotidianità per diventare occasione di riflessione e di monito su orrori e ingiustizie che hanno attraversato il territorio piemontese. Il progetto arrivato dal comune di Mornese, per esempio, amplierà il tema delle pietre d’inciampo presenti sul suo territorio fornendo contributi audio sotto forma di podcast in cui verranno raccontate le storie delle donne e degli uomini deportati a cui le pietre rendono omaggio. Quello che verrà realizzato a Cuneo seguirà la storia del giovane studente Ildo Vivanti e, grazie a poster e QR code disseminati per la città, toccherà temi centrati della vicenda umana che lo hanno riguardato: le leggi razziali, le espulsioni dalle scuole degli studenti ebrei ma anche la solidarietà, portata avanti a proprio rischio e pericolo, di docenti e studenti che non si piegarono alle indicazioni del regime. I giovani del comune di Rivoli produrranno video contenenti interviste e approfondimenti che verranno destinati ai social network più usati dai giovani (Instagram e TikTok) e lo faranno sfruttando una vasta rete di associazioni (UGEI - Unione Giovani Ebrei Italiani, Comitato Resistenza Colle del Lys, Anpi Rivoli, MAKI APS, Deina Torino Aps) pronte a offrire la loro consulenza. “Quando abbiamo deciso di lanciare questo progetto volevamo dare nuova linfa alle politiche contro antisemitismo e razzismo, volevamo trovare nuove strade, anche tenendo in considerazione il fatto che i giovani oggi hanno a disposizione nuovi strumenti tecnologici pervasivi, per raggiungere tutti gli studenti e farli avvicinare a nuovi modi per declinare e conservare la memoria. Sono convinto che ci siamo riusciti - afferma Fabrizio Ricca, assessore regionale alle Politiche Giovanili -. Siamo onorati che il Maccabi World Union abbia scelto proprio il Piemonte come prima regione fuori Israele con cui collaborare. Siamo certi che questo progetto rappresenti non un punto di arrivo ma un inizio”. “È un piacere essere qui per la conclusione di un bando in cui il Maccabi World Union è stato un partner strategico della Regione Piemonte insieme alla Fondazione Ebraica di Casale Monferrato. Faccio un ringraziamento speciale all’Assessore Fabrizio Ricca grande amico di Israele e del Maccabi Mondiale che da sempre sostiene progetti di grande impatto. Ringrazio anche la Dottoressa Celeste Vichi che è oggi qui con noi nella sua veste di Presidente dell’Unione delle Associazioni Italia Israele - afferma Rabbi Carlos A. Tapiero, Deputy CEO & Director of Education Maccabi World Union -. I numeri dei ragazzi coinvolti nell’iniziativa “Ogni giorno è il giorno della Memoria” sono sorprendenti, ho letto i progetti e li ritengo ricchi di spunti che possono essere mutuati in altre realtà non solo italiane ma europee e anche sud americane dove il nostro movimento mondiale è particolarmente attivo. Gli incontri di approfondimento e i viaggi ai luoghi della memoria sono il miglior metodo per permettere un approccio nuovo e attivo alle celebrazioni del giorno della memoria ma soprattutto aiutare a identificare e combattere ogni forma di antisemitismo, di razzismo e non ultimo di odio contro lo Stato d’Israele”.
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