L’addestramento degli ucraini in Francia Commento di Mauro Zanon
Testata: Il Foglio Data: 24 marzo 2023 Pagina: 9 Autore: Mauro Zanon Titolo: «Arrivano i Mig slovacchi a Kyiv»
Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 24/03/2023 a pag.9, con il titolo "Arrivano i Mig slovacchi a Kyiv", il commento di Mauro Zanon.
Mauro Zanon
Emmanuel Macron
Parigi. Da circa un mese e mezzo, in totale discrezione, la Francia starebbe formando una trentina di militari ucraini all’utilizzo di cacciabombardieri Mirage 2000 costruiti da Dassault Aviation. La notizia è arrivata mentre sono stati consegnati a Kyiv i primi 4 Mig slovacchi, con la prevedibile risposta di Mosca: “E’ un passo distruttivo”. L’addestramento accelerato dei francesi intanto si starebbe svolgendo nelle basi aeree di Nancy e Mont-de-Marsan e metterebbe la Francia sulla scia degli Stati Uniti, che stanno attualmente formando gli aviatori ucraini a bordo degli F-16. Lo ha rivelato il Figaro, il quotidiano della famiglia Dassault, spiegando che la decisione è stata presa prima della visita a Parigi del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, lo scorso 8 febbraio. Secondo il ministero della Difesa francese, è iniziata la formazione del “personale militare dell’aeronautica” ma non ancora quella dei piloti. L’informazione è stata confermata dal generale Yann Gravêthe, vicedirettore del dipartimento Informazione e Comunicazione della Difesa. “Stiamo formando delle squadre ucraine in Francia, in particolare alla difesa terra-aria e alla sopravvivenza in caso di abbattimento del loro velivolo”, ha spiegato Gravêthe: “Non stiamo formando i piloti ucraini, né al pilotaggio, né all’utilizzo di sistemi d’arma”. Per ora? Nell’articolo del Figaro, viene anche annunciato che “Parigi, a tempo debito, potrebbe inviare una decina di aerei” all’Ucraina, ricordando le parole pronunciate da Macron il 23 febbraio: “Non escludo assolutamente nulla”. “Se un giorno verrà presa la decisione politica, bisognerà che i piloti siano formati”, ha detto al Figaro una fonte vicina al dossier. A Radio Svoboda, Yuriy Ignat, portavoce dell’Aeronautica ucraina, ha giudicato “prematuro” l’annuncio di un invio di aerei da combattimento francesi a Kyiv. Ignat, tuttavia, ha confermato che alcuni uomini dell’aviazione ucraina stanno ricevendo una formazione dai “colleghi francesi”. Non si tratterebbe però di “piloti”, ma di meccanici, operatori di volo, addetti alla manutenzione e altri funzionari dell’aviazione ucraina.
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