Elly Schlein
Cara Deborah,
La tragedia di gente come la Schlein è che non ha il senso del ridicolo. Se non ci fosse da piangere, la storia del naso etrusco farebbe sbellicare. Poi, a prescindere dal naso (che comunque di etrusco non ha nulla), la Schlein è il disgraziato prodotto di certa estrema sinistra da vignetta che si sperava defunta. Invece risorge sull'onda della più becera demagogia d'antan, impastata di spocchia e di ignoranza. Basti pensare al ripescato Mattia Sartori, la sardina che dall'alto del suo nulla sentenziava "In un'epoca in cui l'assenza di memoria è uno dei nemici peggiori di questo paese vale sempre la pena ricordare Aldo Moro, ammazzato dalla Mafia". Ecco in che mani siamo messi. Buona domenica. un abbraccio
Maria Sole Croce
PS questa storia dei nasi mi mette in crisi: cosa dovrei dire del mio, tutt'altro che discreto? Non è ebreo, non è etrusco, è come quello di mio nonno, originario di Casale Monferrato. Sarà il tipico naso da krumiro? Mah...
Cara Maria Sole,
Sul naso etrusco della Schlein credo abbia riso tutta l’Italia non di sinistra! È stata una battuta patetica, ridicola ma anche molto simbolica perchè denota la paura ( forse lo schifo?) di essere considerata ebrea. Elly Schlein è il peggio del peggio che il PD potesse avere come segretario e per Israele sarà un nemico, giovane quindi combattivo e ignorante e gli ignoranti imbevuti di superbia e ideologia, sono pericolosi. Tu nomini Mattia Sartori e la “mafia che ha ucciso Aldo Moro”, io rilancio con Casalino che era nientemeno che il braccio destro, consigliere, di Giuseppe Conte, altra nullità, quando faceva il primo ministro. Ha proclamato in Tv che Madame Bovary è una novella di Baudelaire. Siamo messi così in Italia. A proposito, mia nonna, figlia di un ebreo polacco e di un’ebrea di Corfù aveva il nasino alla francese. Come la mettiamo? Un cordiale shalom